L’allenatore del Torino Marco Baroni ha parlato al termine di Juventus-Torino 0-0: ecco le sue parole dopo il derby

Marco Baroni ha parlato al termine di Juventus-Torino a Dazn. Queste le sue parole: “Nel primo tempo abbiamo aspettato troppo. Tante cose nuove, tra cui l’abitudine a giocare un derby per molti giocatori. Poi nel secondo tempo siamo scesi in campo con un altro piglio, più aggressivi. Alla fine credo che le occasioni migliori le abbiamo avute noi. Ci servono queste partite per farci crescere. La squadra sta facendo un percorso, vedo che ci sono margini di miglioramento. Giocatori, società e tifosi: tutti uniti. L’ambiente compatto ci rende migliori. Asllani ha dato un contributo come Adams.

Sulla ripresa, in cui il Torino si è mostrato più propositivo: “Io ho chiesto un cambio di atteggiamento nella ripresa: Asllani ci ha dato più palleggio e pressione. Zapata rientra da un crociato e siamo a 13 mesi. Lui è tra i primi 50 attaccanti come gol fatti. Sto cercando piano piano di trovargli sempre più spazio. Forse avrebbe bisogno di più minuti, ma ho tanti giocatori bravi. Paleari? Non seguo delle gerarchie. Alberto sta facendo bene e se lo è meritato. Israel se deve tornare titolare lo deve fare per le qualità che ha. Tutti mi devono mettere in difficoltà durante la settimana”.

La conferenza stampa di Baroni

L’analisi di Marco Baroni è poi proseguita in sala stampa all’Allianz.

Era così che l’avevate preparata?
“Nel primo tempo siamo stati un po’ attendisti. Ho dato il messaggio di rientrare con più coraggio, con più pressione davanti. La squadra l’ha fatto molto bene, chi è entrato l’ha fatto molto bene. Nel secondo tempo la squadra sicuramente è cresciuta, la Juventus ha avuto le sue occasioni, noi ne abbiamo avute di clamorose. Di Gregorio è come se avesse fatto un gol con quella parata su Adams. Noi dobbiamo lavorare, vedo dei margini di miglioramento importanti”.

Paleari si è dimostrato fondamentale per il gruppo
Alberto è un capitano, per comportamento, dedizione, anche per come fa lavorare Popa e Israel. A me non piace parlare di gerarchie in una squadra, farlo è anche una mancanza di rispetto per i giocatori. Il fatto che sappiamo di poter contare non solo su due portieri ma anche su Popa, che sta crescendo, ci fa piacere. Io spero sempre di non dormire la notte prima della partita perché in difficoltà a fare la formazione“.

Quanto ci vorrà per rivedere Zapata?
“Quello che lo penalizza al momento è il minutaggio, noi cercheremo di darglielo. Sicuramente piano piano lo metteremo dentro con maggior minutaggio“.

Tornando su Paleari come si gestiranno i due portieri: come si sceglie?
“Il ruolo del portiere è molto particolare, il ruolo del portiere a Torino poi ha bisogno di una emotività e capacità, dico spesso che sono gli occhi che poi mi portano a fare delle scelte. Israel contro il Napoli aveva fatto un’ottima partita, ora Alberto non aveva niente da dimostrare ma si è creato uno spazio importante e io sono contento di avere due portieri su cui contare e farò delle scelte, sono contento di doverle fare”.

La Juventus può esserci per la lotta scudetto?
“Per me sì. Io sono dell’avviso che qui era stato fatto anche un ottimo lavoro da Tudor. Luciano è un grandissimo allenatore, farà in modo che la Juventus possa fare un ottimo campionato. Però io in questo momento penso al Torino dal mattino alla sera e sono orgoglioso di guidare una squadra, una società che ha la bellezza nella sua storia. Dobbiamo far emergere questa bellezza“.

Come è stato vivere il derby lontano dalla panchina? Ha già sentito il presidente Cairo?
“Il presidente è venuto negli spogliatoi, ha salutato i ragazzi, io preferisco la panchina ovviamente ma Colucci ha sempre fatto il primo e come ho detto ai ragazzi ho la fortuna di avere un grande staff e lo staff era con loro ed era tutto ciò di cui avevano bisogno, io ero a soffrire da un po’ più distante”.

Marco Baroni, head coach of Torino FC, looks on prior to the Serie A football match between Torino FC and Pisa SC.
TAG:
Baroni home

ultimo aggiornamento: 08-11-2025


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direibene18
25 giorni fa

“L’ambiente compatto ci rende migliori.”
Direibene, dai.
1X2 CAIRO VATTENE

Andrea63
25 giorni fa

Caro Baroni tu sei arrivato quest’anno e vuoi compattezza però c è un fatto e penso te ne sarai accorto anche tu perché non credo che sei stupido hai visto che PresiRatto abbiamo fmda vent’anni si.. Li hai sentiti dal box i cori della curva gobba, solo con questo verme… Leggi il resto »

davidone5
25 giorni fa

Mutoni i tifosi sono sempre con la squadra ma finchè ci sarà TDC ed il suo pescatore di granchi zerbino incapace l’ambiente sarà sempre contro TDC. TDC VATTENE.

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