Smaltito ormai l’infortunio, l’argentino si è allenato già due volte in gruppo: proverà ad esserci sabato
Un Toro reduce da tre sconfitte consecutive si prepara ad ospitare la Cremonese il prossimo sabato alle ore 15. Oltre al nuovo direttore sportivo Petrachi, che ha rimpiazzato l’esonerato Vagnati, ci sarà un’altra novità per i granata in vista della prossima sfida. Giovanni Simeone, fuori da prima della sfida con il Como, ha infatti smaltito l’infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi per quasi un mese. L’infortunio al bicipite femorale è ormai rientrato e l’argentina proverà ad essere a disposizione di Baroni per la Cremonese.
L’attaccante ha infatti preso parte alle ultime due sedute di allenamento insieme alla squadra, fondamentale sarà quella in data odierna per capire se sarà pienamente arruolabile nel match contro i grigiorossi.
L’argentino spera di esserci, da capire eventualmente se già da dal primo minuto o a gara in corso. Un rientro che, in entrambi i casa, beneficerà ad un Toro che ne ha sentito molto la mancanza nelle ultime tre uscite.
Il Toro ritrova la leadership del Cholito
Sarà un caso, ma da quando l’argentino non è più sceso in campo il Toro ha solo perso. Como, Lecce e Milan, tre partite diverse ma accumunate dalla mancanza del Cholito. Il tema riguardante la sua leadership in campo e nello spogliatoio, venuta meno per via dell’infortunio, è stato uno dei più dibattuti dell’ultimo periodo.
Resta difficile credere che la mancanza di un singolo giocatore, peraltro arrivato in estate, possa affondare il rendimento di un’intera squadra. Ciò nonostante, il Cholito si era subito imposto come una delle colonne portanti dell’organico, e i granata potranno solo giovare del suo ritorno.
Simeone, l’investitura di Petrachi
Lo stesso Petrachi, durante la sua conferenza stampa di presentazione ha parlato di leadership, e – citando Simeone – di come i leader siano chiamati a trascinare i compagni. “Lo spirito del Toro deve entrare nel Dna di questa squadra. Qualcuno come Simeone ha questo spirito, non serve che io vada a pungolarlo.
Devo chiedergli di trascinarsi dentro qualcuno, i leader devono prendere per mani i compagni.” Un investitura importante, da parte di un ds appena arrivato ma che ha già inviduato il leader temperamentale dello spogliatoio.

reda, con calma, con molta calma, poi la prossima settimana provate a chiedere al sindaco:
a) quanto è stato valutato lo stadio dalla Praxi?
b) che fine ha fatto la gara per aggiudicarselo?
così per non scrivere le solite cazz.a.te che scrivete sui pedatori della cariese
carie paiasu cuntabale vattene!
mi unisco al tuo appello