Contro l’Udinese, nel giorno della sua 100ª presenza in serie A, Andrea Belotti è tornato in vetta alla classifica marcatori e in corsa per la Scarpa d’Oro

Da Palermo-Sampdoria del 31 agosto 2014 a Torino-Udinese di ieri: sono ora cento le partite giocate in serie A da Andrea Belotti. Cento come i milioni della maxi clausola rescissoria che si è guadagnato a suon di reti, di contrasti (spesso vinti), di scatti e di gocce di sudore versate per la causa granata. Un traguardo che il Gallo ha festeggiato con il suo marchio di fabbrica: il gol. Un colpo di testa sul cross di Zappacosta che non ha lasciato scampo a Scuffet che lo ha riportato in cima alla classifica marcatori (insieme a Edin Dzeko) e che lo ha rimesso in corsa per la Scarpa d’Oro europea, dopo che Lionel Messi aveva provato a prendere il largo approfittando anche delle partite contro Lazio e Inter in cui il centravanti del Toro è rimasto a secco: il numero 10 del Barcellona di reti nella Liga ne ha finora realizzate venticinque (totalizzando quindi cinquanta punti) e nell’ultimo turno non ha giocato perché squalificato. A separe Messi e Belotti ci sono però anche Lewandowski, Dost e Aubameayang, tutti e tre a quota quarantotto punti realizzati grazie alle rispettive ventiquattro reti.

Nel giorno della sua centesima partita in serie A Belotti di gol ne avrebbe meritati di più: un altro in realtà lo ha anche segnato, al 91′, ma l’arbitro Ghersini ha ingiustamente annullato per un fuorigioco che non c’era. Poteva anche essere il gol che avrebbe completato la bella rimonta del Torino: dal 0-2 a 3-2. Prima di riuscire a battere Scuffet il Gallo ha anche dovuto fare i conti con la sfortuna: per due volte, prima sul risultato di 0-0 poi su quello di 0-1, la traversa ha respinto le sue incornate, quando invece non ha trovato il montante ad opporsi ha incrociato sulla propria strada un Hertaux miracoloso nell’immolarsi in scivolata ad una conclusione che difficilmente avrebbe lasciato scampo al portiere friulano. Delle cento partite disputate da Belotti in serie A, sessantadue le ha giocate con la maglia del Torino, le restanti trentotto con quella del Palermo, in totale ha realizzato 41 gol nel massimo campionato: numeri che, finché vestirà la casacca granata, sembrano destinati ad aumentare.


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1969RG
8 anni fa

Grande Gallo.
Onorato di averti conosciuto.
Felice di averti visto giocare con la maglia del Toro.
Orgoglioso di avere la tua maglia.
Dispiaciuto nel sapere che non resterai a lungo al Toro.

pino
pino
8 anni fa

In quel colpo di testa c’è tutta la voglia, la passione e la grinta di un vero cuore TORO. Ma non solo, c’è anche tanta CLASSE e tanta TECNICA, perchè altrimenti quei gol lì non li fai solo con l’agonismo. Questo lo dico in quanto molti sostengono che Belotti sia… Leggi il resto »

Roberto (RDS 63)
8 anni fa
Reply to  pino

Penso che in pochi in Italia si sono tecnicamente migliorati tanto quanto il Gallo in questo anno e mezzo.

Bischero
8 anni fa

Intanto ieri il gallo ha detto:”voglio proseguire con il toro”…..strano non si sia evidenziato….

Roberto (RDS 63)
8 anni fa
Reply to  Bischero

Eh si…sembra che quando il Gallo parla, la redazione diventi sorda.

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