Maksimovic: dopo la fuga, la prima volta a Torino da avversario

Tra gli ex di Torino-Napoli, Maksimovic è il più atteso dopo la fuga dell’estate scorsa, ma anche Valdifiori sfiderà il suo passato

Torino-Napoli racchiuderà tra i propri motivi di interesse anche il ritorno da avversario di Maksimovic al Grande Torino, dopo la clamorosa fuga del serbo l’estate scorsa, nei giorni più caldi dell’affare. Un’iniziativa che prese alla sprovvista tutto l’ambiente, suscitando l’ira dei tifosi ma soprattutto di Mihajlovic che non esitò ad esternare tutta la sua rabbia: “Non l’ho più sentito, per me è morto” disse il tecnico del Toro a riguardo. Una scelta che il giocatore definì come puramente tecnica, manifestando la sua volontà di “Giocare in un club prestigioso, che si misuri in Champions League“. Una decisione tuttavia rivelasi clamorosamente errata quella di Maksimovic, relegato quasi sempre in panchina come riserva dei centrali titolari. E anche nelle sporadiche opportunità di incidere da titolare, il serbo ha sempre deluso inducendo il Toro a benedire la scelta di averlo venduto per la cifra 25 milioni di euro.

Il centrale serbo non sarà l’unico ex della sfida, l’altro giocatore che avrà qualcosa da dimostrare verso il suo passato sarà Mirko Valdifiori, regista che Sarri volle con sè al Napoli prima del suo passaggio in maglia granata. Il centrocampista del Toro non sta attraversando un periodo positivo, il cambio di modulo sembra non ricalcare le sue attitudini tecniche, più adatte a un centrocampo a 3 giocatori. Le grandi prestazioni di Baselli, inoltre, sembrano aver costretto Valdifiori ad accettare lo status di riserva, o quantomeno di giocatore a cui affidarsi in caso di esigenza. Chissà che le classiche motivazioni che solo gli ex possono provare, conferiscano al regista di Mihajlovic le energie giuste per una grande partita, in caso di utilizzo.