L’analisi delle selezioni che prenderanno parte al Mondiale 2022 in Qatar, in partenza a novembre: ecco quali calciatori della Serie A parteciperanno e in che gruppo sono inseriti

È l’evento legato al calcio più importante, quello più atteso. Il Mondiale catalizza l’attenzione degli appassionati di tutto il mondo e ancora di più se vogliamo lo farà la competizione che andrà in scena nel 2022, per un motivo su tutti: non sarà come di consueto in estate ma sarà un Mondiale invernale. Si gioca in Qatar e l’Italia non partecipa, per la seconda volta consecutiva. Un peccato per una squadra che solo un anno e mezzo fa si è laureata campione d’Europa e ha cominciato ad aprire un nuovo ciclo, fatto di giovani in rampa di lancio che stanno trovando spazio anche nei rispettivi club. L’Italia non ci sarà ma ci saranno gli “italiani”, i calciatori che militano nel nostro campionato e che – piccolo contentino – saranno seguiti come se a scendere in campo fosse la squadra di club. Non è proprio la stessa cosa per gli amanti del calcio, che resta uno degli sport più seguiti in Italia.

Quanta Italia nell’Olanda

Nel gruppo A l’Olanda sarà fortemente rappresentata: tra i futuri selezionati gli atalantini De Roon e Koopmainers, gli interisti De Vrji e Dumfries. In quel girone anche Qatar, Ecuador e Senegal. A proposito di questi ultimi, potremmo vedere all’opera Dia della Salernitana, Seck del Torino e Ballo-Touré del Milan. Nel girone B ecco Inghilterra, Iran, Stati Uniti e Galles. Per gli inglesi ecco Tomori e Tammy Abraham, per il Galles Ampadu dello Spezia. 

Nel gruppo C l’Argentina dei nerazzurri Lautaro Martinez e Correa se la vedrà con Arabia Saudita, Messico e Polonia, Tra i biancorossi spera di esserci il centrocampista del Toro Linetty, che ha ritrovato di recente una Nazionale infarcita di “nostri” italiani. Da Szczesny a Skorupski, da Dragowski a Milik, solo per citarne alcuni.

Lautaro Martinez
Lautaro Martinez

Francia, occhi su Maignan, attesa per Pogba

Attesissima la Francia nel girone D. I tifosi rossoneri non potranno certamente fare a meno di seguire Maignan e Theo Hernandez. Pogba resta in forte dubbio dopo l’operazione tardiva alla quale si è sottoposto. Contro i transalpini vedremo provare a passare il turno la Danimarca, la Tunisia e l’Australia. Tra i danesi occhi puntati sul giovane Hojlund, l’attaccante sul quale l’Atalanta ha investito una discreta somma nonostante la giovane età. Con lui anche il compagno di squadra Maehle e il rossonero Kjaer. Per la Tunisia potrebbe esserci Bronn della Salernitana, con la selezione australiana Hrustic del Verona. 

Gruppo E con una classica come Spagna-Germania, con l’interista Gosens pronto per far parte della selezione tedesca. Tanti calciatori del nostro campionato nel girone F, quello che vedrà ai nastri di partenza Belgio, Canada, Marocco e Croazia. I primi saranno rappresentati da Lukaku, De Ketelaere e Saelemakers, croati con Vlasic, Pasalic, Brozovic e Erlic. 

Nikola Vlasic
Nikola Vlasic

Derby granata in Serbia-Svizzera

I tifosi del Torino potranno gustare il derby tutto granata del girone G, quando la Svizzera di capitan Rodriguez sfiderà la Serbia di Milinkovic-Savic – di Vanja e pure di Sergej-, Lukic e Radonjic. Serbia in cui cercherà di farsi largo lo juventino Vlahovic.

A completare il quadro il Brasile  – Bremer spera nella convocazione dopo aver ricevuto la prima a pochi mesi dal Mondiale – e il Camerun.  A chiudere il girone H con il Portogallo di Cristiano Ronaldo, vecchia conoscenza del nostro campionato, a sfidare il Ghana di Felix Afena-Gyan, l’Uruguay di Satriano, Olivera, Vina e Vecino e la Corea del Sud. 

A chiudere il girone H con il Portogallo di Cristiano Ronaldo, vecchia conoscenza del nostro campionato, a sfidare il Ghana di Felix Afena-Gyan, l’Uruguay di Satriano, Olivera, Vina e Vecino e la Corea del Sud. 

Le date di Qatar 2022

Il Mondiale prenderà il via il 20 novembre con la sfida tra il Qatar e l’Ecuador. Inizialmente l’avvio della competizione era prevista per il giorno successivo, con la sfida tra Olanda e Senegal ma in questo modo l’organizzazione ha garantito il rispetto di una precisa tradizione: sfida inaugurale con i campo il paese ospitante o la squadra che ha vinto il precedente Mondiale. Calcio d’inizio quando in Italia saranno le 11 del mattino (le 17 locali). La finale invece sarà disputata il 18 dicembre alle 16 locali.

Gli stadi di Qatar 2022

Sono otto gli impianti che ospiteranno le sfide del Mondiale. Stadi moderni e avveniristici: Sil Khalifa International Stadium, l’Al Janoub Stadium, ll’Education City Stadium, l’Ahmad Bin Ali Stadium, l’Al Thumama Stadium, l’Al Bayt Stadium e il Lusail Stadium. Il penultimo è quello dove si batterà il calcio d’inizio della sfida inaugurale mentre il Lusail ospiterà la finalissima del Mondiale. 

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ultimo aggiornamento: 30-09-2022


2 Commenti
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T
T
1 anno fa

Si faceva prima ad elencare gli italiani veri della serie A, che rimangono a casa. Si contano sulle dita di due mani….

Scimmionelli
1 anno fa

Ma come! L’Italia non va in Qatar? Ma non era tutta colpa di Ventura?

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