Non convincono le garanzie fideiussorie presentate ieri di 1,6 miliardi di euro: la Lega Calcio le reputa non conformi al bando ed esclude definitivamente Media Pro per i diritti tv della Serie A. Ora sperano altri advisor
Salta la trattativa tra Mediapro e la Lega Calcio per i diritti tv del triennio 2018-2021. E questa volta, il punto è di non ritorno. L’incredibile vicenda che ha visto trionfare su tutta la linea Sky, che aveva presentato un ricorso poi successivamente vinto, trova ora la parola fine ed è alla ricerca di un nuovo inizio, con un nuovo advisor pronto ad accaparrarsi il ricco piatto dell’offerta del campionato italiano. Ieri sera, per rientrare in corsa, Mediapro aveva presentato una fideiussione di 1,6 miliardi di euro, che sono state reputate nella giornata di oggi dalla Lega Calcio come non aderenti al bando presentato mesi fa. Il problema riguarderebbe proprio le garanzie: secondo i legali di via Rosellini sarebbero fornite da soggetti terzi e non dal gruppo televisivo spagnolo in prima persona. Di qui, l’esclusione dalle contrattazioni.
Diritti tv Serie A: ora ci provano Sky e Perform
La Lega Serie A avvierĂ adesso delle trattative private per l’assegnazione. Verranno anche comunicati i vari pacchetti con il corrispettivo prezzi minimo, ma in generale la sensazione è che a rientrare in campo saranno Sky e Perform, che giĂ avevano fornito tali pacchetti nello scorso triennio. Non sarĂ certamente soddisfatto il presidente del Torino, Cairo, che molto si era speso affinchĂ© potesse cambiare il valore della Serie A dal punto di vista economico e che rischia, ancora, di non aumentare per il prossimo triennio.
Speriamo trovino una soluzione
Mah
Comunque son manovre che puzzano. E parecchio.