I test effettuati dopo Benevento-Genoa del maggio scorso: Giuseppe Rossi è risultato positivo al controllo antidoping. E ora rischia un anno di stop
Non conosce pace, la carriera di Giuseppe Rossi. L’attaccante ex Genoa, attualmente svincolato, ora rischia un anno di stop per doping. Dopo i controlli effettuati al termine di Benevento-Genoa del 12 maggio 2018, infatti, il classe ’87 del New Jersey è risultato positivo al dorzolamide – secondo quanto si apprende dalle prime indiscrezioni -, una sostanza “specificata”, ovvero consentita esclusivamente in un caso. Come inibitore dell’anidrasi carbonica e dunque agente anti-glaucoma, la molecola è principio attivo di alcuni colliri, permessi dal regolamento. Ma l’ex promessa del calcio azzurro, interrogato dalla Procura Nado, non ha fornito spiegazioni valide sul perché ne abbia fatto uso.
Rossi, accusa di doping: la Procura chiede un anno di stop
Da qui è partita la richiesta di un anno di squalifica da parte della Procura in vista del processo in calendario il 1° ottobre prossimo. Rossi dunque, dopo anni passati a combattere i numerosi infortuni e il ritorno in campo (dopo essere stato accostato anche al Torino) con i rossoblù, ora rischia un pesante stop. Tra una settimana, arriverà la sentenza.
E come/quale prestazione fisica aumenterebbe tale collirio….?