Il Commissario Straordinario della Lega di Serie A, Malagò, parla a proposito della morte di Astori: “Servono controlli non solo nel calcio, ma nello sport in generale. Sono allibito e senza parole”
Si dichiara “sconvolto” Giovanni Malagò. Bene o male come tutti gli appassionati di calcio, di sport, i tifosi della Fiorentina e non solo, per l’assurda scomparsa di Davide Astori, colpito da un malore mentre era nella sua camera d’albergo. “La notizia mia ha choccato” ha continuato Malagò in conferenza stampa, “quando mi ha chiamato la Fiorentina per annunciarmi della tragedia di Davide Astori, sono rimasto allibito e senza parole. E sono stato assalito da mille pensieri, riflettendo sul drama di un ragazzo che nel pieno della sua maturità sportiva ed agonistica scompare così, in una stanza d’albergo, a poche ore da una partita di campionato. La morte di Astori deve ancora una volta porre l’accento sulle necessità di controlli fisici assidui e costanti, nello sport in generale“.
Sempre Malagò ha poi proseguito: “Oggi è un giorno triste per il nostro mondo e per questo ho chiesto al Commissario Straordinario della Federcalcio, Roberto Fabbricini, di invitare tutte le Leghe a far osservare un minuto di raccoglimento in tutte le manifestazioni calcistiche che si svolgono in questa giornata. Alla famiglia di Astori, ai suoi cari e alla Fiorentina rivolgo i sentimenti più vivi di condoglianze da parte di tutto lo sport italiano“.
Cause naturali la vedo difficile.Piu’ facile un’aritmia(causa principale della morte improvvisa)e difficilmente su base ischemia poiche’ sono professionisti che sotto quest’aspetto sono ipercontrollati(inoltre essendo sempre sotto sforzo avrebbe avuto segnali premonitori). Probabile una displasia aritmogena del ventricolo destro(evidenziabile solo con RMN cardiaca e successivo studio ellettrofisiologico,esami che non vengono fatti… Leggi il resto »
Per cause naturali tu cosa intendi???
Se veramente è per cause naturali direi che c’è ben poco da controllare. Viceversa, aspetterei l’autopsia.
Mi chiedo sempre se situazioni del genere possono essere prevenute nello sport come nella vita normale. Viaggio tanto per lavoro e mi trovo spesso in una camera d’albergo (come oggi per esempio). Speriamo la tecnologia ci possa aiutare in questo.
Morte assurda per un ragazzo
Mah, più controllato di un atleta professionista…
Io credo che questo episodio faccia parte di quelli imponderabili e imprevedibili, raramente succede anche questo e va accettato .