Calciomercato Torino, Damascan in sede per la firma – La foto

Vitalie Damascan ha firmato il contratto con il Torino e ha lasciato la sede: ora si attende il passaporto della Romania

ore 17 – Vitalie Damascan sta per diventare a tutti gli effetti un giocatore del Torino. L’attaccante ha lasciato la sede granata, dove ha firmato il contratto con quello che sarà il suo nuovo club. L’operazione non potrà però ancora essere ufficializzata: prima di depositare il contratto del giocatore in Lega, il Torino dovrà attendere il conseguimento del passaporto rumeno da parte di Damascan: solo allora l’acquisto del centravanti classe 1999 dallo Sheriff Tiraspol potrà essere formalizzato.

Damascan ha effettuato le visite mediche e al momento è in sede per firmare con il Torino

ore 15 – Dopo l’accordo con la società moldava del Sheriff Tiraspol, Damascan è arrivato in Italia per sostenere le visite mediche con il Torino. Visite che l’attaccante classe 1999 ha effettuato questa mattina. Al momento il giocatore si trova in sede: firmerà con la società granata e poi andrà al Filadelfia per conoscere i compagni e il nuovo tecnico.

L’accordo con il  Sheriff Tiraspol per Damascan è stato trovato ma il Toro potrà portare subito sotto la Mole l’attaccante solo se il ’99 otterrà passaporto comunitario

ore 9.30 –Una trattativa sviluppatasi negli ultimi giorni:ora però l’arrivo di Damascan al Torino sembra sempre più vicino.  Filtra ottimismo, infatti, attorno all’operazione che dovrebbe portare il giovane attaccante, classe 1999, del Sheriff Tiraspol alla corte di Walter Mazzarri. Ma facciamo un passo indietro. L’operazione, come già anticipato, risulta sulla carta più che avviata e vicinissima alla chiusura: le due società infatti avrebbero trovato un accordo di massima che si aggirerebbe introno agli 1,5 milioni di euro e, almeno dal punto di vista economico, non sembrano esserci particolari ostacoli. L’unico nodo da risolvere, dunque, resta quello del passaporto del centravanti moldavo. Risultando extracomunitario, infatti, il Toro per poterlo ingaggiare dovrebbe liberare una delle due caselle riservate proprio ai giocatori non comunitari e occupate attualmente da Lyanco e Milinkovic–Savic. Una soluzione decisamente non percorribile, almeno non in questa sessione di calciomercato, dove il Torino non ha nessuna motivazione né intenzione di lasciar partire uno dei due giocatori.

Trattativa bloccata? Assolutamente no: se da un lato il Torino non può tesserare Damascan in quanto moldavo, la scappatoia potrebbe arrivare dall’ottenimento, da parte del giocatore, del passaporto rumeno. Ed è proprio questa la strada che si sta cercando di percorre: se, infatti, il giocatore riuscirà ad ottenere il passaporto in tempi brevi l’affare potrà chiudersi già in questa sessione di mercato. In caso contrario, invece, sarà tutto rimandato a giugno quando, con un accordo di massima già trovato con la società moldava, si potrà concludere definitivamente l’approdo del giocatore sotto la Mole. In attesa di capire le tempistiche per l’arrivo dei documenti, però, come si diceva le sensazioni sembrano essere positive: l’ipotesi che Mazzarri possa lavorare già da subito con il suo nuovo attaccante non sembra essere lontana dalla realtà ma la risposta definitiva, in questo caso, la potrà dare soltanto la burocrazia. Questione di ore o di giorni, dunque, e si potrà sapere se il futuro di Damascan sarà granata già in questa stagione o se il giovane centravanti dovrà aspettare il prossimo calciomercato estivo per vestire la maglia del Torino.