Con il cambio di ds avvenuto nel club di Pallotta, la permanenza del difensore brasiliano in maglia granata è tutt’altro che scontata
In casa Toro, l’addio alla Roma di Walter Sabatini potrebbe avere delle ripercussioni sulla conferma di alcuni giocatori arrivati in prestito proprio dalla società capitolina. Nello specifico, ci riferiamo al difensore brasiliano Leandro Castan, per il quale Toro e Roma, e quindi Sabatini e Petrachi, sembra che avessero un accordo, forse soltanto verbale, per un possibile riscatto in vista della prossima stagione.
Lo scorso 8 settembre, infatti, il direttore sportivo granata, Gianluca Petrachi, in occasione della presentazione dei nuovi acquisti, entusiasta per l’arrivo di Castan nella retorguardia del Toro, aveva dichiarato di aver raggiunto “un accordo con la Roma per poterlo riscattare a fine anno”. Tuttavia, ora che Sabatini ha rescisso consensualmente con la Roma e ha definitivamente concluso il suo rapporto lavorativo con il club giallorosso, la questione potrebbe farsi più spinosa, con i dirigenti granata che, per acquistare a titolo definitivo il difensore a fine stagione, dovranno ridiscutere i termini dell’accordo con Frederic Massara, il nuovo direttore sportivo della Roma, che ha prontamente accettato la proposta di Pallotta, andando a ricoprire il ruolo lasciato vacante da Sabatini.
Pertanto, la permanenza di Castan potrebbe essere a rischio e il suo destino, calcisticamente parlando, in bilico. Il Toro, a giudicare dalle prestazioni del brasiliano e dalle parole dello stesso Petrachi, difficilmente se ne vorrebbe privare, ma il cambio di ds in casa Roma potrebbe essere un ostacolo per il riscatto del difensore. Ad ogni modo, non è un problema che bisognerà affrontare a breve. Dell’intera faccenda, infatti, se ne discuterà a giugno, quando il campionato sarà terminato e Castan, come ci auguriamo tutti, sarà tornato quello che abbiamo ammirato fino ad un paio di stagioni fa in maglia giallorossa.
echissenefrega nel calcio del 2016 non bisogna più affezionarsi ai giocatori io mi sto sforzando di non affezionarmi addirittura a Belotti, tanto ormai è tutto regolato dalla legge bronzea del denaro.
Già a Luglio quando Castan stava andando alla Samp scrissi che avremmo dovuto prenderlo noi.. E’ chiaro che all’epoca speravo nel pacchetto centrale Maskimovic,Castan ..nel caso Johanson non giocasse, detto questo per dire che ritengo il profilo giusto per noi. Però come si può scrivere che siamo messi meglio quest’anno??… Leggi il resto »
Tanto è castan che decide.se vuole rimanere resta…nel calcio comandano i giocatori con i loro procuratori.
Si hai ragione, nel calcio comanda come nella vita il dio denaro.