Il Ministro dello Sport Spadafora: “In caso di stop al campionato ci assumeremo noi la responsabilità della decisione”

Dopo le dichiarazioni di ieri e la risposta del presidente Gravina che chiedeva al Governo di assumersi le proprie responsabilità, è stato proprio lo stesso Ministro dello Sport Spadafora a tornare sull’argomento in un’intervista rilasciata al programma “Mi manda Rai 3”: “In questi giorni il Comitato tecnico scientifico sta incontrando le varie componenti del mondo del calcio, non solo la Figc, per avere approfondimenti sul protocollo presentato. Se verrà trovata una sintesi tra il Comitato e la Federcalcio gli allenamenti potranno riprendere e questo avrà una ricaduta positiva anche sulla possibile ripartenza del campionato. Viceversa sarà il governo a decretare, per motivi di evidente emergenza sanitaria, la chiusura del campionato anche creando, nei limiti del possibile, le condizioni affinché il mondo del calcio paghi meno danni possibile“.

Il Ministro dello Sport: “Ci prenderemo noi la responsabilità”

L’idea di stoppare definitivamente il campionato, dunque, non è una possibilità del tutto tramontata. Ma in caso di decisioni drastiche, come auspicato anche dal presidente della Figc Gravina, conferma poi il ministro Spadafora: “ci prenderemo noi la nostra responsabilità e faremo in modo che anche il calcio, ripeto, come le altre imprese possa avere meno danni possibili perché va ricordato che il calcio è una grande impresa il nostro paese”.

Poi lancia anche un appello alla Lega calcio: “Bisogna lanciare un appello anche alla Serie A per finire qui polemiche e scontri, perché il calcio deve essere anche in questo momento un simbolo di leggerezza, passione e gioco”.

Spadafora: “Vogliamo riaprire centri sportivi e palestre”

Ma il ministro dello Sport Spadafora non ha a cuore solo il mondo del calcio: in Italia è tutto il settore sportivo a soffrire tanto che a fine intervista conferma: “Proporremo entro l’inizio della prossima settimana al Comitato tecnico scientifico, perché le stiamo ultimando proprio in queste ore, le linee guida per la possibile riapertura dei centri sportivi e delle palestre, cosa che mi sta molto a cuore. E se il Cts dovesse convalidarle, vorrei poterle inserire già nel prossimo Dpcm che partirà dal 18 maggio“.

E per i lavoratori del settore arriva un’ulteriore conferma: “È possibile che il Governo aumenti il bonus per lavoratori autonomi e partite iva da 600 a 800 euro: stiamo lavorando a questo e, se sarà così, aumenteremo ovviamente anche il bonus per i lavoratori sportivi a 800 euro”.

Vincenzo Spadafora
Vincenzo Spadafora
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ultimo aggiornamento: 30-04-2020


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