Ad aprile 2023 il Toro ha fatto firmare a Zanos Savva un contratto triennale da professionista: ecco chi è
Si è fatto conoscere nella stagione 2022/2023. Zanos Savva, esterno d’attacco arrivato nell’estate del 2022 all’ombra della Mole, dopo meno di un anno ha firmato con i granata il suo primo contratto da professionista. Savva è nato a Cipro il 25 novembre 2005 e calcisticamente è cresciuto nel settore giovanile dell’Olimpiakos di Nicosia, città natale del talento cipriota. La squadra neroverde è considerata la terza squadra della capitale dell’isola, prima di essa ci sono l’Apoel e l’Omonia, ma nella sua storia è comunque riuscita a vincere 3 campionati nazionali e 1 coppa di Cipro. La svolta nella carriera di Savva arriva nel corso della stagione 2021/2022 quando, a soli 17 anni e 154 giorni, esordisce in prima squadra nel match contro l’Apoel Limassol. Dopo quella partita l’esterno cipriota si è tolto grandi soddisfazioni finendo sotto i riflettori di diversi club europei tra cui lo Sporting Lisbona. Ma a sbaragliare tutta la concorrenza è stato il Toro che è riuscito nel corso della scorsa estate a portarlo nel capoluogo piemontese.
Savva: il percorso che sta compiendo con addosso la maglia del Toro
Il giocatore classe 2005 anche in granata non ha deluso le aspettative. Dopo essersi fatto le ossa con l’Under 18 del Toro guidata da Antonino Asta (dove ha raccolto 15 presenze collezionando 7 gol e 4 assist) è diventato un punto fermo all’interno della Primavera di Scurto che viaggia nelle zone alte della classifica e sogna lo scudetto. Il primo gol di Savva in Primavera è arrivato nella sfida contro il Sassuolo e tanto per intenderci è stato decisivo per la vittoria del Toro sui neroverdi. Savva non è solo dotato di un ottimo fiuto per il gol, ma ha anche grandi doti atletiche e grazie alla sua progressione è in grado di rappresentare un grande pericolo per le difese avversarie. Insomma, si sta parlando di un talento. Un vero talento che i granata vogliono tenersi stretto ed è per questo motivo che ad aprile hanno fatto firmare a Savva un triennale da professionista. Adesso toccherà al giovane cipriota continuare a fare bene e il futuro non potrà fare altro che sorridergli.
Forte ma ancora da sgrezzareda un buon tecnico in B
A me spiace molto, ma non riesco ad appassionarmi più di tanto a questi poveri ragazzini raccattati in giro per il mondo e, nella maggior parte dei casi, ributtati via dopo pochi mesi perché non garantiscono plusvalenze. Io concepisco lo sport, e a maggior ragione il Toro, a livello giovanile,… Leggi il resto »
Condivido il tuo pensiero.
Una volta l’attaccamento veniva dai giovani presi nei campetti di periferia, adesso é proprio come lo hai descritto tu
Con tutto il rispetto sono cambiati i valori. Che siano di Torino o di Caltanisetta. Credi davvero che un ragazzino di Torino si possa legare solo perchè del posto? Oggi??? Gliene frega un caxxo. La prima cosa a cui pensano è procurarsi un procuratore che gli fa ccia incassare il… Leggi il resto »
Devo sempre essere contro e comunque? Sembra @maximedv abbia detto cose condivisibil. Per me’ Ludergnani and co Han fatto UN buon lavoro. E’ Vero IL Mondo e’ cambiato e nn puoi avere 11 Bongiorno ma nessuno vieta di coltivare UN Poco Di piu’ cio’ Che hai in casa facendo crescere… Leggi il resto »
Scusa, ma dove hai letto gente del posto? O laurea? Io ho parlato di insegnamento e di crescita di ragazzi verso la maturità umana prima che calcistica che di certo non può avvenire in 5-6 mesi di permanenza. Mica prima i giovani erano tutti di Torino. C’è chi viene da… Leggi il resto »
Fisicamente c’è tutto, sembra provvisto anche di buona tecnica. Poi che sia abbastanza per avere un futuro in A non ne sono certo. Abbiamo una serie di ottimi giocatori in primavera, ma (parere del tutto personale) non mi sembra ci sia quel fenomeno che può diventare forte anche in serie… Leggi il resto »