Dopo la roboante sconfitta contro il Sassuolo, i ragazzi di Scurto si preparano per affrontare la Lazio di Stefano Sanderra
Continua il campionato Primavera 1 per i ragazzi di Scurto. Domenica, contro il Sassuolo in trasferta, è arrivata una sconfitta molto pesante per 6-3. Dopo un primo tempo terminato 3-3, i neroverdi hanno dilagato nel secondo. Adesso però, i torelli pensano subito alla Lazio. Sabato 10 febbraio, alle ore 11:00 c’è Torino-Lazio. Si gioca al Campo Valentino Mazzola di Orbassano. Granata che, nonostante l’ultima sconfitta (che non arrivava dall’11 novembre), sono terzi in classifica a 34 punti. Sopra ci sono il Milan (35) e l’Inter (41). Per il Toro 40 gol fatti e 34 subiti: 9 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte. Adesso per il Toro arriva il momento clou della stagione. Ciammaglichella, Dellavalle e compagni sono pronti.
Una squadra insidiosa
Prima del Sassuolo, l’11 novembre, i granata persero proprio contro la Lazio (2-0 a Roma). Poi però, grande vittoria per 3-1 (in trasferta), nella semifinale di andata di Coppa Italia Primavera. La Lazio di Stefano Sanderra, appena promossa in Primavera 1, fa sul serio anche in campionato. Infatti subito dietro il Toro, in classifica, ci sono Lazio e Roma a 34 punti. Non sarà facile per i granata di Scurto, riscattarsi contro una squadra così insidiosa. I biancocelesti puntano sulla solidità in difesa di Dutu e sulle giocate in avanti di Sulejmani e Fernandes.
Un mese intenso
Mese di febbraio super intenso per il Torino. Dopo la Lazio ci sarà il Cagliari in trasferta (sempre di sabato alle 11:00). Ma l’appuntamento più importante è la semifinale di ritorno contro la Lazio: il 21 febbraio, alle ore 14:00, il Toro si gioca l’accesso alla finale.
Della Valle CIAMMAGLICHELLA pensateci voi
non vorrei indovinare,ma la batosta di Sassuolo temo possa aver tolto sicurezza a questa squadra che a mio parere più che per leffettiva qualità (comunque buona) viaggiava sulle ali dell’entusiasmo FORZA RAGAZZI SFT
Non credo, una sconfitta ci può stare
Anzi spero sia salutare
Stavano vincendo (quasi) sempre da 80 giorni, son ragazzini, magari si sentivano già invincibili
Ora spero abbiano capito che la pagnotta va conquistata ogni giorno.
Nello sport come nella vita
speriamo,sai che sono pessimista…le penso tutte in quel senso