I ragazzi di Scurto, reduci dal pareggio contro il Verona, restano in piena corsa per i playoff scudetto: il punto sul finale di stagione
Sei giornate al termine del campionato. Il Torino Primavera si appresta a vivere un finale di stagione tutto da scrivere. Nulla è ancora deciso, infatti, in ottica playoff: i granata occupano al momento la sesta posizione in classifica, l’ultima utile per provare a giocarsi lo scudetto, braccati dal Milan che insegue a soli due punti di distanza. I ragazzi di Scurto sono reduci da un pareggio che ha lasciato l’amaro in bocca contro il Verona, soprattutto per le modalitĂ in cui è arrivato. I granata conducevano la gara per 2-0 grazie alla doppietta di Dell’Aquila, ma gli scaligeri hanno rimesso il risultato in equilibrio a pochi minuti dal triplice fischio, con le reti di Cisse. I rimpianti aumentano vista la sconfitta dei rossoneri contro la Sampdoria, che ha permesso al Toro di guadagnare solamente un punto. In caso di vittoria il passo in avanti sarebbe stato importante, anche se non ancora decisivo.
Il punto sul calendario
Quello che attende i granata è un calendario che sì presenta delle insidie, ma che oggettivamente poteva essere molto piĂą complicato. Il Toro dovrĂ affrontare in trasferta Fiorentina, Juventus e Bologna, mentre ospiterĂ avversarie abbordabili come Frosinone e Sampdoria, in attesa di sfidare il Milan tra le mura amiche nell’ultima giornata del campionato. Un vantaggio non da poco per i ragazzi di Scurto, che con ogni probabilitĂ si giocheranno le chance di centrare i playoff proprio contro i rossoneri. PiĂą staccate in classifica Genoa e Verona, a 7 punti di distanza, Il Cagliari a 8 e l’Empoli a 9.
Il calendario del Milan
PiĂą o meno simile il calendario dei rossoneri, che avranno il vantaggio di disputare due gare di fila in casa contro Empoli e Monza. Nel mezzo Camarda e compagni saranno impegnati anche in Youth League contro il Porto. Poi la trasferta a Lecce e la gara casalinga contro il Frosinone, prima di volare a Torino per affrontare i granata.
Squadra soppravvalutata piena di giocatori scarsi tecnicamente,e con quelli buoni(ciamma,dellaquila senza fisico) Savva con poca garra,
Rutzel tanta garra ma pochi centimetri,L’unico che vedo in crescita mi pare Silva,discreto Dellavalle
con un po’ di buona sorte ai Play potremmo anche arrivarci e sarebbe giĂ buono,ma per vincere il titolo ci vorrebbero dei miracoli
Se prendiamo meno gol. 49 gol in 28 partite sono tanti.
qualcuna sa perchè Dell’Aquila non ci fosse contro la Viola? era squalificato?
Credo fosse in panchina,altrimenti non me lo spiego
Ma che squalificato, non è stato convocato perchĂ© hanno dovuto scegliere sui i 2004 potevano giocare solo in cinque e hanno scelto di lasciare fuori Dell’ Aquila
Ero a Bologna e Dell’Aquila era in tribuna per scelta tecnica….. infatti sono rimasto stupito…