Dal 2-0 al 2-2, come contro il Frosinone: solo che stavolta al Dall’Ara per il Torino di Mazzarri non c’è il guizzo vincente
Avevamo lasciato, prima della pausa, un Toro distratto ma capace di strappare con le unghie e con i denti tre punti, nonostante la rimonta del Frosinone. E avevamo analizzato come il cammino dei granata, dodici punti in otto giornate, avesse seguito quasi un filo logico. Punti con le squadre alla portata (vittorie, come contro la Spal, il Chievo e il Frosinone), altri strappati a squadre di gran lunga superiori, come l’Inter, altri ancora che hanno lasciato l’amaro in bocca, tipo quelli di Udine, complice una direzione arbitrale imbarazzante. Non è su questa strada, o almeno non verso un percorso che procede in avanti, che possiamo inquadrare il pareggio di ieri con il Bologna. Una vittoria buttata via, lo hanno detto tutti. Falque, Mazzarri, Izzo. Nessuno però ha spiegato il perché. Quando ci sono in palio punti che possono essere fieno in cascina per l’Europa, non si dovrebbe tanto scherzare: ieri il Bologna, nulla nel primo tempo, è riuscito in una impresa inimmaginabile all’intervallo.
Bologna-Torino, quando il Toro si butta via
C’è il gioco, Mazzarri lo sottolinea, ma continuano a non esserci i punti. Non regge, non da solo almeno, il discorso legato ai giovani utilizzati. Non può essere solo questione di malizia, se il riferimento è al gol del 2-2, quando ben prima di quel momento i granata avrebbero potuto con serenità mettere in archivio la partita.
Il Toro non sarà ancora maturo, come il suo allenatore giustamente non manca di ricordare, ma questa non è una spiegazione, al massimo resta una colpa, una mancanza da colmare al più presto. Perché ieri era il Bologna, un’altra volta sarà una squadra che lotta per gli stessi obiettivi: e buttarsi via diventerebbe una pericolosa prerogativa di questo Toro.
Il problema più grave è nella testa dei giocatori, non ho dubbi, magari anche Mazzarri ha delle responsabilità ma non credo, i nostri non sono dei vincenti nelle intenzioni, manca la mentalità necessaria per risolvere a proprio favore gli episodi, subiamo senza cattiveria gli avversari e non siamo feroci sotto… Leggi il resto »
Il coraggio di vincere lo deve trasmettere il mister, mazzarri non solo non è in grado di farlo, ma addirittura trasmette la paura di perdere
Assolutamente d’accordo. Lo si vede benissimo negli atteggiamenti (guarda a terra invece che in faccia i giocatori). Non va bene …! Allenatore antico di calcio antico
Tra gli altri problemi mi permetto di segnalare che abbiamo preso due gol in casa dal Frosinone ( che ne aveva fatto uno in sette partite) e due col Real Bologna. E tutti dopo essere stati in vantaggio per due a zero. Robe da matti. Svegliatevi. Mazzarri per me ha… Leggi il resto »
Mazzarri è un coglioxe..e si portasse i suoi problemi lontano da Torino che qui di gente con i propri caxxi in testa c’è n’è troppa..non siamo più una squadra di calcio ma una comunità di recupero..
Purtroppo è da un po’ che siamo una clinica di recupero. Eppoi è vero, come sostiene qualcuno, che con Cairo la coperta è sempre corta. Non c’è niente da fare. Anche dopo un mercato in fondo decente come l’ultimo, ci manca sempre qualcosa per essere completi (vedi, ad esempio, i… Leggi il resto »
Ste cose si risolverebbero se ognuno in società occupasse il proprio posto..invece no ci sono quelli che devono mettere bocca sulla formazione..quelli che devono mettere bocca sul mercato..il ds che occupa molteplici attività (diciamo così) manca solo più che lo mettano a strappare i biglietti all’entrata..una società che fornisce una… Leggi il resto »
Trovo penoso e rridicolo il tentativo di difendere testadighisa per questa situazione complessiva (gioco, risultati e mentalità). Gli stessi saputelli che nell’anno e mezzo di Sinisa proprio non vedevano gli errori individuali di zappatori del calibro di Molinaro, Ayeti, Carlao, Hart, Valdifiori, Burdisso, Rossettini, Barreca e compagnia cantante, asserivano, fermamente,… Leggi il resto »
Questo qua, non sa cosa fare. E con la difesa a 3 è riuscita a “rovinare” anche Nkoulou che l’anno scorso giganteggiava (11 goal presi dal mago delle difese). Poi insistere con Belotti è controproducente … a meno che siano ordini di scuderia per tentare di prenderne almeno 15 rispetto… Leggi il resto »