Seguiamo la Torinese, supportiamola con il nostro calore. Se è vero che il Toro siamo noi, il presidente Cairo se ne accorgerà di quanto è vero quando vedrà lo stadio vuoto.

Prima di quest’ultima stagione tra i tifosi abbondavano gli ottimisti. O meglio, c’era ancora chi in cuor suo tendeva a dare ancora fiducia ad Urbano Cairo, nonostante gli insuccessi, gli errori, le cessioni illustri e gli acquisti sbagliati. Dopo quest’annata balorda i fatti dicono che l’unico responsabile è il presidente Urbano Cairo con le sue scelte scellerate. Queste infatti hanno creato un effetto domino che ci ha portato a sfiorare la Serie B. Così, dopo 15 anni di insuccessi e dopo una stagione letteralmente buttata al vento come quella appena trascorsa, Urbano Cairo ha perso ormai quel poco di appeal che gli restava ed è rimasto un uomo completamente solo. E’ solo anche perché non è stato capace di circondarsi di collaboratori che potessero giungere in suo soccorso nei momenti di difficoltà, visto che, ad esempio, il direttore generale Antonio Comi è una figura che non si è mai esposta nei momenti di difficoltà. C’è da chiedersi quale sia la sua mansione all’interno della società visto che è il direttore generale più nascosto di tutta la Serie A.

All’orizzonte però qualcosa si sta muovendo. Sembra che qualcuno interessato ad acquistare il Toro ci sia e che ha cercato in tutti i modi di mettersi in contatto con il presidente per presentare una proposta di acquisto della società (al netto della conferenza stampa grottesca). E cosa fa il presidente? Non risponde e pubblicamente dice che non ha intenzione di vendere e che è già al lavoro per rinforzare la squadra? Allora forse il presidente non ha capito che il Toro non è un giocattolo di cui lui può disporre a piacimento. Se non ha intenzione di investire, se il presidente non ha intenzione di puntare a risultati sportivi significativi, se non ha intenzione di far crescere il club granata, se non vuole mettere i 3,5 milioni promessi per il Filadelfia, se non vuole far pressioni sull’Amministrazione Comunale sul Robaldo, se non vuole investire per uno Stadio di proprietà e se a causa di tutto questo giocatori come Sirigu, ovviamente, chiederanno la cessione, allora caro presidente, lei ha l’obbligo e il dovere morale di sedersi al tavolo per ascoltare proposte di acquisto. Sottolineo “ascoltare proposte di acquisto” che non vuol dire “vendere al primo che passa“. Il Toro, caro presidente, siamo noi. E lei non può decidere del nostro futuro. Vuole farlo? Vuole davvero portare a termine la missione di farci sparire? Si accomodi pure. Tenga però presente che con quel “Non ho intenzione di vendere” lei ha già cancellato il Toro, perché noi non la seguiremo mai.

Dunque dopo tanti sfottò e prese in giro sui social, pare davvero che il Toro sia diventata la Cairese, il club del presidente, la squadra di cui il dott. Cairo ne fa quel che vuole perché ne è il padrone. Ci tengo a sottolineare che è la prima volta che scrivo della Cairese, perché in precedenza mi sembrava innanzi tutto di mancare di rispetto al nostro Toro. Oggi mi accorgo che a mancare di rispetto al Toro è proprio colui che dovrebbe guidarlo.
Intanto sui social si legge con piacere che membri storici della Curva Maratona sarebbero in procinto di tornare operativi per difendere il Toro e con lo scopo di contestare la presidenza. Dunque pare essere terminata anche la luna di miele tra il presidente e parte del cuore pulsante della Curva. Questa per me è un’ottima notizia.

Qualora la contestazione non dovesse bastare a mandare via il presidente Cairo, a questo punto chiedo ai tifosi una forma di protesta civile e di grande impatto. Settimane fa mi chiedevo se saremmo mai stati capaci di riproporre la protesta “Oro e Nero, finché non vedo un Toro vero”. La proposta che lancio oggi ai tifosi è di abbonarsi in massa alla FC Torinese 1894. La mia non è una proposta volta a cambiare fede, tutt’altro! E’ proprio volta a conservarla e a preservarla. Noi vogliamo un vero Toro e la Cairese non lo sarà mai. Per questa ragione seguiamo la Torinese, supportiamola con il nostro calore e portiamo noi il Toro dove vogliamo. Se è vero che il Toro siamo noi, il presidente Cairo se ne accorgerà di quanto è vero quando vedrà lo stadio vuoto. Se riusciamo ad avere la forza di portare il tremendismo dove diciamo noi, di trasportare i valori del Toro e il senso di appartenenza al territorio dove diciamo noi, torneremo ad essere un popolo forte perché, ribadisco, il Toro siamo noi!
Non appena la LND PiemonteValle D’Aosta darà disposizioni sugli accessi agli impianti sportivi, dovrebbe partire anche la campagna abbonamenti per la Torinese. A quel punto ve l’immaginate anche solo 5000 abbonati in Via dei Gladioli? Ve l’immaginate il caos? i parcheggi, l’ordine pubblico, la vicinanza all’Allianz Stadium… forse a quel punto il Comune dovrà pensare a concedere lo stadio Grande Torino alla Torinese? A mio modo di vedere sarebbe un bel segnale e un biglietto di uscita per Urbano Cairo e la fine della sua Cairese.
Per rispetto verso il presidente della Torinese Sante Squillace voglio precisare che comprendo che questa protesta potrebbe sembrare un voler usare il nome della sua società, tuttavia ritengo che qualora questo tipo di protesta dovesse avere luogo, il primo a guadagnarci potrebbe essere proprio il club oronero, che con 5000 abbonati riuscirebbe ad avere maggiori risorse per pianificare il raggiungimento della Serie D in due anni. Se è dunque vero, come è vero, che il Toro siamo noi, sta a noi decidere il nostro destino, il destino del Toro.

Curva Maratona, Torino
La Curva Maratona dell’Olimpico Grande Torino
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ultimo aggiornamento: 06-08-2020


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Arturo
4 anni fa

Perché non ci abboniamo in massa alla Torinese? Chiede il Chiarizia.

Perché non siamo degli imbecilli. Tutto qui.

odix77
4 anni fa

lasci oun commento fine a se stesso su questo articolo….. mi è capitato di vederlo anche su FB e vedere i commenti quindi li su fb . l’80% sfancula.va chi ha scritto questo articolo… nessuna difesa a cairo, o almeno una parte irrisoria come è giusto che sia , ma… Leggi il resto »

Mondo
4 anni fa
Reply to  odix77

Su quale pagina FB era il post?

Last edited 4 anni fa by Mondo
Alberto Fava ( Gigi Marengo for President ).
Reply to  odix77

Quale gruppo di FB ? Io sono iscritto a 3 gruppi che contano migliaia di iscritti ( magari come me iscritti a tutti e tre) comunque sempre di migliaia si tratta. Il tema è univoco al 99, 999% , 2 parole : cairo vattene. Con insulti a gogo’ a lui… Leggi il resto »

Mondo
4 anni fa

Ma infatti, certo che se vai su Urbano Cairofanclub….

paolo 67 (tabela)
4 anni fa

Benvenuto, Chiarizia, ogni giorno i fratelli che aprono gl’ occhi aumentano, ma siamo ancora in pochi, basta vedere l’altro forum per capire……
La parabola di Cairetto è in discesa, una lenta discesa ma irreversibile, sta a noi farla accelerare.
cairesefc GAME OVER.

Presidente, ha fatto il suo tempo. Mai più stagioni simili

Toro, da “Mutu o Magallanes” a “Torreira o Petriccione”