Come di consueto dopo una partita del Torino, ecco il Punto sull’Arbitro di Carlo Quaranta che, stavolta, analizza l’operato di Massa
Stavolta non ha suscitato particolari polemiche la direzione del derby torinese inizialmente affidato all’arbitro Antonio Rapuano poi sostituito dall’esperto Davide Massa a causa dell’infortunio del direttore di gara romagnolo.
Juventus-Torino: il primo tempo
Poche ma significative le situazioni da dirimere con l’aiuto del VAR Mazzoleni il quale entra in gioco già al 5’ per confermare la segnalazione dell’assistente Berti che aveva ravvisato una posizione irregolare di Kean sul passaggio di Weah ed in effetti l’attaccante bianconero si trovava al di là del penultimo difendente avversario, Schuurs. Al 21’ Massa estrae giustamente il primo cartellino giallo del match per sanzionare un intervento di Bellanova che, disinteressandosi del pallone, con una spallata volontaria stende Rabiot: corretta l’interpretazione arbitrale poiché non è un fallo da ultimo uomo (Rodriguez sarebbe potuto intervenire e la distanza dalla porta è rilevante) per cui non essendo un DOGSO è congrua l’ammonizione. Al 35’ si prende qualche rischio Lazaro per una leggera trattenuta a Weah così come Gatti su Vlasic al 46’.
Juventus-Torino: il secondo tempo
In apertura di ripresa c’è subito il gol di Gatti inizialmente annullato per offside da Massa che si affida alla segnalazione del suo assistente Rossi: tuttavia sulla prima conclusione bianconera da parte di Kean, pur essendo questi in posizione sospetta, la stessa viene “sanata” dal tocco del granata Tameze che rimette in gioco lo juventino, poi Gatti ribadisce in porta dopo la prima respinta sulla linea di Rodriguez. Non si ravvisano evidenti irregolarità nemmeno sul gol di Milik al 62’ poiché Milinkovic – Savic nella sua uscita aerea è ostacolato da Kean il quale tuttavia non commette fallo. Al 71’ giusta ammonizione per Gatti per un fallo tattico su Vlasic.
Partita tutto sommato tranquilla pur trattandosi di un derby e ordinaria amministrazione per l’arbitro della sezione AIA di Imperia che ha diretto con buona personalità ed ha adottato un metro equo, buona anche la collaborazione col VAR.
Per Massa si è trattato della ventinovesima direzione complessiva con i granata (è il suo secondo derby di Torino dopo l’1-1 del 18 febbraio 2022) e dopo la partita di ieri il suo bilancio è ora di 11 vittorie, 8 pareggi e 10 sconfitte.
Che vergogna: mostrate patere delle uscite di VMS al telegiornale delle 20
La cairese è la società più devota a gobbilandia di tutta la serie A.
Persino i famosi gomblotti con l’effeccì sono disoccupati.
Considerate le prodezze del purtroppo nostro “uomo ragno”, Massa avrebbe dovuto veramente voler infierire per metterci della faziositĂ in una partita nella quale abbiamo steso il tappeto rosso ai “cugini” bianconeri.
Non ci credo, ma mi aspetto che la prossima partita Vanja la veda dalla panchina.