Il fischietto torna ad arbitrare il Toro a distanza da oltre un anno: con l’arbitro Di Bello bilancio positivo
Sarà la prima volta di Di Bello con i granata in questa stagione: l’ultima volta che l’arbitro ha incrociato il Torino è stato lo scorso 5 febbraio 2017. In quella occasione la sfida tra granata e toscani terminò 1-1 e furono ben 10 i cartellini gialli estratti dal fischietto. Per trovare altri precedenti bisogna poi andare alla stagione 2015/2016, l’ultima con Ventura sulla panchina del Toro. In quel caso una vittoria e una sconfitta. Il 6 gennaio il ko a Napoli, 2-1, la famosa partita con le scuse di Fabio Quagliarella ai suoi ex tifosi, dopo il gol, e poi la vittoria 2-1 sull’Atalanta: a decidere la sfida i gol di Peres e di Maxi Lopez. In quella occasione giusto assegnare il rigore agli orobici, per fallo proprio di Peres. I primissimi precedenti con Di Bello risalgono al 2011/2012 e 2012/2013. La vittoria per 3-2 contro il Siena nella stagione 2012/2013 (gol di Brighi, Bianchi e Cerci) e il successo 2-1 l’anno precedente contro il Crotone in serie B (gol granata di Glik e Sgrigna). Il bilancio, in cinque precedenti, è di tre vittorie, un pareggio e una sconfitta.
Ufficializzate le designazioni arbitrali della prossima giornata di Serie A: toccherà a Di Bello dirigere la sfida Chievo-Torino di sabato alle 18
Sarà l’arbitro Di Bello a dirigere la sfida Chievo Verona-Torino di sabato 14 aprile, in programma alle 18 al Bentegodi. Sono state rese note le designazioni della prossima giornata di Serie A che si aprirà proprio con Cagliari-Udinese, in programma alle 15, tre ore prima della partita che vedrà invece impegnata la squadra di Mazzarri. Doveri dirigerà Atalanta-Inter mentre il derby romano sarà diretto da Mazzoleni. A seguire l’elenco delle designazioni.
Designazioni arbitrali 32^ giornata di Serie A 2017-2018
Atalanta-Inter (Doveri, ass. Vivenzi e Lo Cicero, IV uomo Calvarese, Var Damato, Avar Ranghetti); Bologna-Verona (Abisso, ass. Giallatini e Fiorito, IV uomo Di Paolo, Var Guida, Avar Costanzo); Cagliari-Udinese (Giacomelli, ass. Schenone e Tasso, IV uomo Baroni, Var Fabbri, Avar Valeriani); Chievo-Torino (Di Bello, ass. Posado e Longo, IV uomo Pezzuto, Var Massa, Avar Alassio); Fiorentina-Spal (Orsato, ass. Di Vuolo e Gori, IV uomo Nasca, Var Pasqua, Avar Passeri); Genoa-Crotone (Irrati, ass. Liberti e Bottegoni, IV uomo Giua, Var Pairetto, Avar Tegoni).
Juventus-Sampdoria (Mariani, ass. Carbone e Marrazzo, IV uomo Aureliano, Var Chiffi, Avar Peretti); Lazio-Roma (Mazzoleni, ass. Preti e Paganesi, IV uomo Maresca, Var Rocchi, Avar Di Fiore); Milan-Napoli (Banti, ass. Vuoto e Meli, IV uomo Tagliavento, Var Valeri, Avar Dobosz); Sassuolo-Benevento (Gavillucci, ass. Santoro e Zappatore, IV uomo Ros, Var Manganiello, Avar Ghersini).
Se fosse stato uno dei nostri, o un nostro ex tesserato a dire quello che hanno detto il buffone e Tacconi si sarebbe scatenato un putiferio. I servi invece applaudono…. VERGOGNA!!!! FORZA REAL E GRAZIE CRISTIANO!!!!
sgrat sgrat sgrat………………..
Ho sentito oggi al telegiornale quel che ha detto Buffon. E questo sarebbe uno sportivo?! E’ un gran cafone e ringrazi di essere in uno pseudo-sport come il calcio, perchè nel Rugby sarebbe squalificato a vita.
Beh, la sua interpretazione su come, quando, a chi e in quali condizioni psicologiche si devono dare i rigori è meravigliosa. E spiega cosa abbiamo visto negli ultimi due decenni con lui in porta alla rubentus
E quello che ha detto Tacconi? Da codice penale!
Follia pura. Il problema è che “loro” nemmeno se ne rendono conto e pensano pure di avere ragione