La presentazione dell’avversaria / Ancora con zero match in attivo per questa stagione, l’Atalanta ha dato segnali positivi nel pre-campionato
Primo ostacolo superato per il Torino di Giampaolo, che nella prima giornata di campionato ha sfidato la Fiorentina di Iachini., senza però riuscire a portare a casa i primi tre punti. Ora è il turno di un’avversaria particolarmente ostica: l’Atalanta di Gasperini. La Dea, reduce dai quarti di Champions, che l’hanno vista uscire contro il Paris-Saint German, non ha ancora disputato nessun match valido per il campionato di Serie A 2020-2021. A causa dello stop tardivo dopo la Coppa europea, le è stato concesso di prolungare il periodo di vacanza. Resta perciò un’incognita per i granata, che sabato avranno modo di inaugurare anche il Grande Torino con il primo match casalingo della stagione.
I bergamaschi sono reduci da un pre-campionato positivo
Gasperini, che ha prolungato di recente il contratto con la Dea, ed i suoi sono perciò più riposati rispetto al Torino, che deve fare i conti anche con il morale piuttosto basso dopo la prima sconfitta stagionale. I bergamaschi sono reduci da un’ottima stagione: la terza posizione, con 78 punti in attivo, è infatti valsa loro nuovamente un posto in Champions. Anche il pre-campionato ha rivelato grande qualità: l’Atalanta ha infatti vinto tutte le amichevoli in vista della nuova stagione rispettivamente contro Pro Sesto, Novara, Como e Ravenna. É pronta per tornare a dare spettacolo anche in Serie A, dove si è conquistata un posto tra le big. Ogni anno il club bergamasco riesce infatti ad alzare l’asticella senza stravolgere particolarmente l’organico a disposizione.
L’Atalanta, senza Romero e Djimsiti può contare sul Papu
Senza Romero, arrivato con la formula del prestito biennale dalla Juventus, e di Djimsiti, squalificati dopo l’ultima giornata della scorsa stagione, Gasperini potrà comunque contare su molti dei capisaldi già in rosa nella scorsa stagione, come il Papu Gomez, Zapata e Muriel. L’ultima volta al Grande Torino è stata d’effetto: uno 0-7 che ha visto tra i protagonisti indiscussi Ilicic, autore di una tripletta. Lo sloveno, che è tornato ad allenarsi di recente dopo due mesi out, difficilmente sarà in campo già sabato. Intanto prosegue il mercato della Dea: sono stati aggiunti due nuovi tasselli alla corte del tecnico, Lammers e Mojica. I neroazzurri restano quindi tra i più ostici, con un gioco rapido e piuttosto offensivo. Giampaolo l’ultima volta contro di loro, che risale ai tempi della Samp, non è riuscito a portare a casa i tre punti: chissà se con il Toro riuscirà ad invertire la rotta.
eppure per me non la perderemo, ho questo presentimento, il che sarebbe una gran cosa.
L’unica speranza è che abbiano le gambe piu appesantite dei nostri.
In caso contrario ci vorrà il giubbotto antiproiettile.