Al Museo del Grande Torino un convegno per raccogliere fondi sulla “Medicina Sportiva” e la mostra “Lassù qualcuno ci ama”
Passione per il calcio, passione per il Toro e soprattutto per la leggendaria storia granata. È questo che muove i tanti volontari che animano e tengono in vita il Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata. Una tappa obbligata per tutti i tifosi del Toro che vogliono respirare aria di storia, granata ovviamente, sentendosi a casa e ripercorrendo le orme di giocatori come Valentino Mazzola, Ferrini, Meroni e tanti altri. Una casa che, tuttavia, ha bisogno anche di fondi per poter continuare a vivere. Ecco dunque che il Museo granata organizza, per domenica 11 giungo, un grande evento che servirà proprio a raccogliere un po’ di quei fondi necessari al Museo e ai tantissimi volontari per poter continuare a mantenere aperte le porte di Villa Claretta a Grugliasco e accogliere i tantissimi appassionati.
E per l’occasione il tema centrale del convegno, sponsorizzato da Audi Auto Zentrum Torino, ristorante “Il Bric”, Tecnoalarm, Tecnofire detection, To-be, sarà la “Medicina Sportiva”. L’intervento sarà tenuto dal Dottor Parodi mentre, a seguire, sarà possibile partecipare al ricco buffet e alla lotteria.
Una bella occasione nella quale si potrà anche visitare la mostra attualmente allestita proprio nella Sala della Memoria del Museo del Grande Torino e visitabile fino al 16 luglio, “Lassù qualcuno ci ama”. Un’esposizione dedicata alle due ragazze, Carla Bisirri e Maria Teresa Napoleoni, vittime del tragico rogo dello stadio Ballarin di San Benedetto Del Tronto del 7 giugno 1981, e ai fratelli Aldo e Dino Ballarin, due degli Invincibili del Grande Torino scomparsi nella tragedia di Superga.