Le dichiarazioni del tecnico granata Ivan Juric dopo Torino-Salernitana, sfida valida per la 30^ giornata di Serie A
Partenza in salita targata Vilhena risolta da Tonny Sanabria, che ha siglato il suo nono gol personale, avvicinandosi di un passo alla doppia cifra. Una rete che non basta a portare a casa i tre punti per il Torino, ma che argina i danni. Il tecnico Ivan Juric commenta così la prestazione dei suoi: “Penso che abbiamo fatto di tutto. Abbiamo regalato il gol su fallo laterale. Percepiamo quanto successo contro il Napoli. C’è grande amarezza per il gol. Poi abbiamo creato il mondo, faccio i complimenti alla squadra che ha fatto di tutto per vincere“.
Sull’approccio
Sull’approccio: “Atteggiamento molle nell’approccio? Questo è un problema di non percepire certi pericoli. Non è andata come volevamo ma come rpestazione molto bene. Ricci? Ci pensiamo domani, vediamo domani gli esami e cercheremo di recuperare. Ci sono tanti giocatori come Lazaro e Pellegri che devono recuperare la forma migliore“. Su Radonjic: “Radonjic? È un processo. Non ha mai fatto 3 partite di fila prima. Ha avuto problemi seri. Sta trovanto l’equilibrio, gli manca solo il gol per capitalizzare ciò che fa.
Sui fischi del pubblico
Sulle colpe e il bilancio: “Colpe? Penso che abbiamo 3 punti in più dell’anno scorso ed è un grande risultato. Abbiamo perso tanti giocatori. Faccio i complimenti ai ragazzi, che però stanno prendendo insulti. La grande colpa che ho è non essere tosto nelle scelte della società, mi sono tirato indietro su cose che non dovevo permettere per il bene della società. Faccio i complimenti ai ragazzi, ma oggi prendono insulti. Noi siamo il Torino: quando fai il decimo posto devi poi andare su. Questo si sente, si percepisce“, ha detto a Dazn. Riprendendo poi il concetto anche in sala stampa. “I ragazzi meritano altro ma siamo a Torino e non possiamo essere decimi. A Monza sono felici, a Verona sarebbero strafelici, a Udine sono contenti, a Bologna fanno festa, qui i miei ragazzi pigliano insulti e questo è grave. C’è la voglia di crescere e fare di più. Dispiace prendere insulti dopo una partita che stradomini , questa è la percezione di Torino, non è colpa dei tifosi. Dobbiamo aspirare a qualcosa in più, siamo a Torino e dobbiamo dare al pubblico quello di cui ha bisogno, abbiamo gli stessi punti dello scorso anno praticamente, i ragazzi stanno facendo cose bellissime”.
Sulle scelte, anche di mercato
Non sono stato bravo a creare questa energia tra di noi per fare qualcosa in più, rimanendo con l’idea che il presidente ha da gennaio dell’anno scorso. L’ha presentata e ci ha messo i soldi. Io ho il contratto e lavoro con totale libertà, il presidente mi ha permesso di esprimermi e lavorare.

fischi e i classici cori sono diventati “insulti”…oook! Poi, eravamo rimasti che “l’obiettivo non era l’europa o altro”, mentre ora sappiamo che, badate bene, “da gennaio dell’anno scorso Cairetto ha un’IDEA” (che non è la fiat, credo), che ha presentato al questo Allenatore e ci ha messo soldi, lo ha… Leggi il resto »
Esatto, un quadro deprimente. Tra l’altro nessuno insulta i giocatori oltre a qualche sfottò che ci sta per i vari Savic, Pellegri e Gigí…personaggi che per motivi diversi un po’ di sana malizia te la tirano fuori. Ma di sicuro non è colpa del fantomatico ambiente ostile che ogni volta… Leggi il resto »
quando fai il decimo posto devi poi andare su
qualcuno aggiusti l’ascensore del nano, please, non fa manutenzione da 18 anni
Ecco, quando va male torna il piagnisteo. Forse che la salernitana era superiore? Forse hanno piú motivazioni? O fenomeni in campo? Intanto altri punti persi …
più motivazioni e più entusiasmo di sicuro … quanto al livello delle rispettive rose non mi pare proprio che il divario tecnico sia così abissale
Il divario salariale tra i due tecnici sí che é abissale