Le pagelle di Torino-Bologna: Niang il migliore, Sirigu decisivo

Il numero undici granata gioca una grande partita, il portiere respinge il possibile rigore dell’1-1. Le pagelle di Torino-Bologna

SIRIGU 7: nel momento più delicato, quando Damato ricorre al Var per assegnare un calcio di rigore al Bologna, il portiere compie la parata che si rivelerà decisiva, fondamentale per la vittoria.

DE SILVESTRI 7: stacco imperioso sulla precisa punizione che consente al terzino di battere Mirante nel primo tempo. Rispetto alla sfida con la Juve è un’altra musica: le sue progressioni sono sempre pericolose.

N’KOULOU 6.5: anche per demeriti del Bologna non corre praticamente mai rischi, giocando una gara attenta e ordinata.

BURDISSO 6: il Bologna del primo tempo è impalpabile ma il difensore commette un paio di errori, uno in particolare su Palacio (al quale rimedia) che nel complesso non compromettono la sua prestazione (st 1′ MORETTI 6: da veterano, entra in campo e la sua prestazione è senza sbavature)

MOLINARO 6: non è fortunato con i calci di rigore, dato che c’è il suo zampino – la punta del piede – su quello assegnato ai felsinei, poi parato da Sirigu. L’intervento non può non incidere nel giudizio.

BASELLI 6.5: mancano i suoi inserimenti pericolosi, specialmente nel secondo tempo, ma il centrocampista contro questo Bologna così remissivo ha spazi per le sue giocate, anche se non sempre sfrutta questa possibilità

RINCON 6.5: la grinta che oggi mostra la squadra granata è specialmente la sua. Nel suo ormai acquisito ruolo di regista (in attesa della mano di Mazzarri) diventa anche un prezioso schermo davanti alla difesa.

OBI 6: riconfermato titolare anche da Mazzarri, ma è la solita precaria condizione fisica che ne pregiudica la presenza in campo. Fuori per infortunio poco dopo la mezz’ora (pt 33′ ACQUAH 6: in crescita rispetto a mercoledì, meno molle, più preciso, più in partita)

FALQUE 7: la conclusione stile rugby al pronti-via preannuncia un’altra partita anomima. In realtà la prestazione dello spagnolo cresce col passare dei minuti ed è proprio il numero quattordici ad innescare Niang sulla rete del 2-0 prima di chiudere definitivamente il match con il terzo gol.

NIANG 7.5: bastano dieci secondi a capire che la sua partita non sarà come le altre. Oggi è sembrato il giocatore per il quale è stato fatto un importante investimento la scorsa estate. Non solo per il gol (e per l’azione) del 2-0, ma per una prestazione che lo ha visto giocare, lottare e non risparmiarsi mai. Stavolta niente fischi… (st 36′ BOYE’ SV)

BERENGUER 6: sua la punizione sui cui sviluppi il Toro passa in vantaggio nel primo tempo, rischia anche di segnare il quarto gol nel finale.

All. MAZZARRI 7: a 48 ore dal suo insediamento, ha l’intelligenza di non stravolgere il Toro di Mihajlovic, puntando su grinta e voglia di riscatto della squadra granata. E la partenza razzo della squadra lo testimonia: urla, incita, indica, esulta come un matto sul gol di Niang. E fa bene: se finalmente girerà il senegalese, metà del lavoro sarà fatto

Arb. DAMATO 5.5: il Var non perdona nemmeno col Bologna, quando dopo vari tentennamenti decide di rispondere all’invito di Di Bello e riguardare l’azione. Lo salva la tecnologia.