La probabile formazione del Torino contro la Sampdoria: Mazzarri rilancia il 3-4-1-2, Verdi in vantaggio su Berenguer. In difesa c’è Lyanco
Più che una Sibilla, Walter Mazzarri è sicuro profeta alla vigilia di Torino-Sampdoria: “Questa è una partita pericolosa in uno stadio importante contro un avversario non semplice da affrontare”. Chiaro e diretto. Perché il tecnico, dopo la sconfitta contro il Lecce, le sue responsabilità se le è prese tutte, dalla prima all’ultima, e si aspetta ora che la sua squadra dimostri di aver fatto lo stesso. “Voglio vedere una squadra aggressiva”, no, davvero i giri di parole non appartengono a WM in questa vigilia. A meno che non si parli della probabile formazione. Allora lì il tecnico ritorna sibillino d’improvviso. Qualche certezza, per iniziare: Nkoulou non giocherà (non è tra i convocati), Falque certamente non si vedrà dal primo minuto e di cambi, rispetto all’ultima sfida, ce ne saranno diversi.
Torino, Zaza torna dal primo minuto contro la Samp
Con Sirigu pienamente arruolabile, dopo la botta subita lunedì, in difesa l’unico volto nuovo dovrebbe essere al centro: Lyanco è infatti pronto a guidare il reparto, con Izzo alla sua destra e Bonifazi sul centrosinistra. Il brasiliano ha un’autonomia tutta da verificare, ma comunque veleggia verso la prima da titolare in stagione.
Sulle fasce, conferma in arrivo per De Silvestri, mentre Ola Aina lascerà il posto a Laxalt. In mezzo i primi dubbi. Rincon e Baselli paiono certi di una maglia, la terza dipenderà dal modulo. Difficile una conferma del 3-5-2. Meité potrebbe dunque accomodarsi in panchina, con uno tra Verdi e Berenguer a fungere da rifinitore. Il 24 è il favorito. E potrebbe giostrare alle spalle sì del Gallo Belotti, ma anche di Simone Zaza, che dunque tornerà dal primo minuto.
Sampdoria-Torino, la probabile formazione di Mazzarri
Probabile formazione Torino (3-4-1-2): Sirigu; Izzo, Lyanco, Bonifazi; De Silvestri, Rincon, Baselli, Laxalt; Verdi; Zaza, Belotti. A disp. Rosati, Ujkani, Aina, Bremer, Djidji, Berenguer, Meité, Edera, Falque, Millico. All. Mazzarri
Indisponibili: Ansaldi, Lukic, Parigini
L’unico modoer non squilibrare la squadra, con la difesa a 3 mazzariana, é giocare con Verdi e berenguer a supporto del gallo. Se si vira sul doppio centravanti più un rifinitore vero, verdi, subisci e perdi inevitabilmente. Troppo soli i due centrocampisti. Mazzarri é limitato purtroppo. Vedremo, ma tanto le… Leggi il resto »
Questa era la squadra che doveva far giocare contro il Lecce. A Genova con una squadra così offensiva il rischio è alto
Questa è la squadra… ecc
Concordo
vuole una squadra aggressiva ? ma quando mai……forse intendeva difensiva !! Lollo poi è insostituibile per lui …..non comprendo il motivo !
Aina a dx e Laxalt a sx. Assurdo puntare ancora su De Silvestri
Che De silvestri sia una discreta riserva lo abbiamo capito tutti tranne Mazzarri e non depone a suo favore.
commento sterilmente fazioso. in tanti discutono la bellezza del gioco del Toro. tutti d’accordo però su grinta e garra dei ragazzi. dimostrata dalla squadra di mazzarri.