A Benevento l’occasione di Parigini: deve dimostrare di valere la serie A

Il destino metterà di fronte al giovane classe ’96 subito il Toro, che ha preferito mandarlo ancora una volta in prestito

Una manciata di minuti, 23, con la maglia del Chievo Verona nella massima serie: Vittorio Parigini, uno dei gioiellini del settore giovanile granata oggi giocatore del Benevento (con la formula del prestito), sa bene quanto sia importante per lui la chance di ritrovare la continuità perduta da tempo. Soprattutto in serie A, dopo l’esperienza poco felice di dodici mesi fa con i veneti durata metà campionato (il giocatore ha chiuso la stagione al Bari), nonostante l’esordio al pronti-via la prima giornata potesse far presagire un futuro diverso. Uno dei rinforzi estivi della squadra campana, Parigini deve questa occasione anche a Marco Baroni, tecnico che ne conosce e apprezza le qualità dai tempi delle giovanili, quando l’attuale allenatore del Benevento era seduto sulla panchina della Primavera della Juventus.

Il Benevento aveva cominciato a corteggiare l’attaccante già a giugno, prima dell’inizio del ritiro granata, riuscendo a strappare alla concorrenza Parigini solo nelle battute finali del mercato. Rientrato dall’Under 21, l’attaccante di proprietà granata si è messo subito a disposizione con la speranza di poter debuttare subito, già domenica. Non è un mistero che ritrovarsi di fronte proprio il Toro, che per il secondo anno consecutivo ha deciso di non trattenerlo, sia per Parigini uno stimolo in più per dimostrare a se stesso (e anche un po’ a Mihajlovic) il proprio valore.