Ché Adams è in forma e sta facendo molto bene al Torino. Ma il gol in casa manca dal 29 settembre: oltre 3 mesi
Dopo la vittoria di Empoli, il Torino ha raccolto 1 solo punto in 2 partite. Prima la sconfitta interna contro il Bologna, poi il pareggio in Friuli con rimonta. In queste ultime 3 partite, c’è un uomo del Toro sugli scudi: Ché Adams. L’attaccante scozzese, numero 18 del Torino, sta facendo molto bene. Ma il gol in casa manca dal 29 settembre 2024 in occasione di Torino-Lazio 2-3. Oltre 3 mesi. Adesso c’è la sfida al Parma e il Ché vuole sbloccarsi davanti al suo pubblico. Sarebbe un bel modo di iniziare il 2025 e di chiudere il girone di andata per lui e per il Torino. Adams è pronto per provarci.
Le sue ultime prestazioni
Contro l’Empoli il classe 1996 era partito dalla panchina. Ma poi è entrato in campo e ha deciso il match con un gol senza senso, da centrocampo. Poi contro il Bologna anche è partito dalla panchina, ma entrando nel secondo tempo non ha avuto lo stesso impatto. E allora titolare contro l’Udinese: una maglia dall’inizio sudata e meritata. Dopo il 2-0 dell’Udinese si è scatenato. Prima il gol del 2-1, al volo di rabbia e di forza. Poi l’assist a Ricci con una protezione palla in area sontuosa. In questo momento, porta punti ai granata ed è l’uomo in più.
Verso il Parma
Contro il Parma, si candida per giocare dall’inizio. In Friuli ha dimostrato che anche dall’inizio può essere decisivo. Se Vanoli confermerà il 3-5-2, dovrà scegliere 2 attaccanti fra Adams, Sanabria, Karamoh e Njie. Karamoh sta dando profondità alla squadra e sta convincendo. Njie non è mai partito titolare. Sanabria invece ha giocato solo pochi minuti finali a Udine ed è bloccato da tempo. Adams è quello più in forma. Diventa difficile lasciarlo fuori. Più che carta a gara in corso, contro il Parma può essere molto utile dall’inizio.
Domani sarà già presente il nuovo acquisto?
Sì, lo spacchetteranno in mezzo al campo 5 minuti prima dell’inizio per garantirsi l’effetto sorpresa!
Se sarà Petagna ci sarà bisogno di una gru per portarlo in campo
Se fosse lui, sarebbe un pacco grosso da aprire con un grosso pacco dentro. Eppure teno che potrebbe arrivare qualcuno che ci farà dire “ma non era meglio Petagna?”
Non frega più niente a nessuno del campo.
Io baratterei la serie B con il cambio di proprietà.
Dite al pagliaccio che lo spettacolo indecoroso s a cui abbiamo assistito in questi anni è da considerare finito, e soprattutto non gli crede più nessuno.