Per Belotti si tratta di un periodo di scarsa vena realizzata, per Mihajlovic il Gallo ha l’ossessione del gol: ma anche all’andata ci fu un digiuno
Gol e ripetizione e una stagione esaltante quella di Belotti, che tuttavia nelle ultime 3 partite (contro Chievo, Sampdoria e Juventus), non è riuscito ad andare a segno. Mihajlovic deve aver colto il momento di appannamento del Gallo, nell’ultimo periodo meno prolifico del solito: ““Ci ho parlato, l’ho visto un po’ più ossessionato dal goal. Non deve diventare un’ossessione, deve solo stare sereno e tranquillo” ha ammesso di recente. “Forse è un po’ distratto da tutto quello che sta succedendo, ma deve stare sereno perché sta facendo una stagione straordinaria. Tutti vorremmo che vincesse la classifica dei cannonieri, ma l’importante è la squadra. Lui non pensi al goal, ma solo a giocare come sa”.
Anche nel girone di andata Belotti attraversò una fase di scarsa vena realizzativa, tra la partita con l’Empoli e quella in casa dell’Inter, il centravanti granata realizzò il solo gol alla Roma, una marcatura in 6 partite dunque. Nonostante le sue prestazioni continuino ad attestarsi su livelli importanti, l’ossessione del gol percepita dell’allenatore deve aver impedito all’attaccante della nazionale di essere letale anche nell’ultimo periodo, inceppando un ruolino di marcia esaltante. Proprio il totale sostegno del tecnico serbo, oltre a quello dei suoi compagni e di un ambiente che lo ama, devono quindi diventare l’arma per ripartire e chiudere questa stagione da incorniciare con altri gol.
Forse il cambio di modulo ha influito?
Ok l’ossessione del gol e ci sta basta che non subentri l’ossessione di voler a un certo momento, andare da un’altra parte a tutti i costi. Gallo concentrati che il tuo prossimo futuro è qua. Abbiamo avuto illuminanti esempi di smania di andare “nel calcio che conta”‘. Il vero calcio… Leggi il resto »
Vai Gallo, sei il numero uno!