Il centrocampista, con le prestazioni di questo inizio di stagione, è sulla strada giusta per diventare uno dei trascinatori della squadra
Marco Benassi, nonostante la giovane età, è già tra i veterani in maglia granata, avendo all’attivo ben 74 partite, arricchite da 8 gol e 7 assist. Non è un caso, infatti, che nelle ultime due partite abbia indossato la fascia di capitano, onorandola al meglio con una prestazione maiuscola e una rete fondamentale per il campionato degli uomini di Mihajlovic.
Il centrocampista classe ’94, inoltre, non è solo uno dei veterani della squadra, ma anche uno dei giocatori più positivi nonché uno di quei calciatori dal temperamento forte, che potrebbero essere capaci di farsi carico anche dei compagni, nei momenti di difficoltà, per far risalire il Toro. Insieme a nomi più prestigiosi come Hart, Ljajic e Falque, il tifoso granata potrebbe, da qui a poco, annoverare anche il nome di Benassi, tra i trascinatori della squadra per aspirare e centrare un traguardo, quello europeo, che lo stesso numero 15 ha indicato come obiettivo dopo la vittoria contro la Fiorentina.
L’anno sembra proprio essere quello giusto: dopo qualche alto e basso nei campionati precedenti, con partite in cui ha alternato un rendimento medio-alto ad uno anche basso, questa stagione sembra essere iniziata nel migliore dei modi, con prestazioni di ottimo livello e, soprattutto, costanti. Se l’anno scorso ha solo sfiorato la Nazionale maggiore, rimanendo ad un passo dal sogno di giocare gli Europei tra i grandi, quest’anno è lecito pensare che potrebbe ricevere una chiamata da Ventura, che lo conosce bene e lo apprezza, così come sta imparando a conoscerlo e ad apprezzarlo sempre di più Mihajlovic.
Si, che il calcio italiano e’ mal messo. E’ una battuta, con un fondo di verita’.
In risposta a @Mimmo.
Assolutamente vero, battuta a parte.
Daje Marco, il futuro è dalla tua. Evidentemente la vita da atleta la fa altrimenti sarebbe sulla ciclette a mangiar verdura come Maxi, a maggior ragione vista l’età. Titolare fisso a Livorno, titolare fisso con Ventura, titolare fisso in nazionale, titolare fisso con Miha. Qualcosa vorrà dire a 22 anni.
Non sò quante gliene ho dette, soprattutto dopo l’espulsione contro i gobbi di Russia, perchè al derby quando perse palla, subì comunque fallo, ma l’ho sempre ritenuto un ottimo giocatore, percui dico: forza Marco spacca tutto…