Il giallo rimediato a Empoli costerà la squalifica al difensore: Coco ha convinto come nelle sue prime apparizioni
Contro l’Empoli Saul Coco ha giocato una partita di nuovo ai livelli di inizio stagione: è un peccato che il giallo rimediato nel primo tempo debba costargli la squalifica proprio adesso. Il numero 23 granata infatti era diffidato e salterà la prossima sfida di campionato. La partita di venerdì è l’emblema di un Coco ritrovato, decisivo (per esempio) nella chiusura su Gyasi che altrimenti avrebbe calciato in porta da due passi e verosimilmente avrebbe segnato. Oltre a questo grande intervento bisogna anche parlare della lucidità che il difensore ha avuto per tutti i novanta minuti stando sempre attendo e spesso liberando l’area dai cross su calcio d’angolo come nell’ultimo corner avuto a disposizione dai toscani.
La difesa perde il suo leader in un momento positivo
La difesa del Toro dopo un momento molto negativo si sta riassestando e nelle ultime due gare è riuscita a non prendere nemmeno un gol. Questi due clean sheet consecutivi testimoniano il gran lavoro fatto in allenamento per riuscire a sistemare i problemi difensivi che i granata avevano riscontrato fin da inizio stagione. Ora nel momento di crescita difensivo e soprattutto con Vanoli che aveva finalmente trovato un terzetto che gli desse delle garanzie, composto da Walukiewicz, Coco e Masina, il Toro dovrà fare a meno del suo leader in difesa. Senza Coco come difensore centrale si aprirà quindi la corsa degli altri in orsa per provare a prendere il suo posto. Il sostituto naturale sarebbe Maripan ma Vanoli penserà a lungo prima di prendere una decisione.
Coco finalmente come ad inizio stagione
Coco aveva iniziato la stagione alla grande subito facendosi eleggere dai tifosi come nuovo beniamino e diventando presto il leader della difesa. Poi però le difficoltà difensive dei granata hanno iniziato a palesarsi e lui ha iniziato a sbagliare tanto in marcatura e a perdere la lucidità nei momenti più importanti, come ad esempio l’autogol a Cagliari e il gol a porta vuota sbagliato contro il Napoli. Ora però l’ex giocatore del Las Palmas sembra essere di nuovo sulla strada giusta.
Sarebbe un buon difensore se ogni tanto non facesse una cazzata,il problema pero’ è condiviso con gli altri due centrali per cui la percentuale di svarioni è sempre molto alta.
Ritengo che sino ad oggi il rendimento di Coco è davvero un chiaro – oscuro di luci e ombre. La scorsa estate il suo cartellino è costato alla nota Società di cartapesta TORINO fc circa 7 milioni ossia un quinto di quanto la stessa ha incassato per la cessione del… Leggi il resto »
Il Coco degli inizi era un’illusione ottica, seguo il Toro da 50 anni, ma mai avevo visto mangiarsi tutti sti gol dai nostri avversari, come nelle prime 5 partite.
Detto questo, qualcosa di buono si sta vedendo.