L’intervista di Coco a Marca / Sul momento dei granata: “Difficile da spiegare, abbiamo perso per errori individuali”

Il rapporto con la cittĂ  di Torino, la scelta del Toro: di questo ed altro Saul Coco ha parlato in una intervista a Marca, uno dei quotidiani del gruppo RCS. La scorsa estate l’offerta granata non è stata l’unica ricevuta da Coco, ma il difensore ha spiegato che ha pesato nella scelta anche l’idea di giocare in uno dei maggiori campionati, la Serie A. Questo lo ha convinto a declinare le altre offerte, perchĂ© evidentemente non ritenute all’altezza. “Ho avuto due offerte, una da un campionato ‘esotico’ e una da uno di minor livello. Pur economicamente superiori, ho scelto lo sport piĂą che il denaro, per me l’obiettivo era restare in uno dei campionati maggiori. Ho 25 anni, voglio godermi il calcio di alto livello e l’ho trovato al Torino”, ha spiegato.

“Sapevamo che il primo posto era qualcosa di isolato”

Sugli inizi di stagione col Torino: “L’allenatore conta su di me, l’inizio non poteva essere migliore, siamo stati imbattuti per le prime cinque partite, abbiamo addirittura raggiunto il primo posto. Qui il calcio si vive intensamente, i tifosi sono molto appassionati, festeggiavano il primo posto ma noi sapevamo che era qualcosa di isolato”. Sul momento difficile del Toro, che ha vinto solo col Como nelle ultime sette partite, perdendo le altre sei: “Difficile da spiegare, a parte il 2-0 contro la Juve, abbiamo perso sempre di misura. Le partite sono state decise dai dettagli e da qualche errore individuale”.

Sull’apprendimento dell’italiano: “Abbiamo uno spogliatoio internazionale, quasi tutti parlano inglese e alcuni parlano anche spagnolo come Zapata, Sanabria o Maripán. Nello staff tecnico alcuni parlano spagnolo. A Torino sono molto felice, ovviamente è tutto diverso, lingua, stile di vita. Mi sono adattato”.

Saul Coco of Torino FC looks on during the Serie A football match between Juventus FC and Torino FC.
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ultimo aggiornamento: 14-11-2024


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thethaiman
20 giorni fa

Qui lo si dipinge come buono da molti ma io ho la netta sensazione che sia solo ed esclusivamente il meno peggio rispetto alla ciurma.

Last edited 20 giorni fa by thethaiman
torogranata65
torogranata65
20 giorni fa

Coco è forte e con il tempo lo dimostrerà. Ma non è un DC

TOROnto
TOROnto
20 giorni fa
Reply to  torogranata65

Coco attualmente è un giocatore buono per la serie B, niente di più.
Forse diventerà un giorno come Bremer e Buongiorno magari spero per lui ancora più forte (anche se ne dubito) ma in questo momento se lui è il nostro migliore difensore centrale siamo messi molto male.

torogranata65
torogranata65
20 giorni fa

Maximovic, Glik, Bremer, Buongiorno, Shurs.Ogbonna.. ne sono passati difensori forti al Toro.
Tutti venduti..

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