Il marchio di fabbrica di Mazzarri è il modulo a tre dietro, ma nel Watford la retroguardia a quattro è stata impiegata più volte: è confermata col Bologna
Cambia l’allenatore, dovrà necessariamente cambiare volto il Torino. Sperando però che questo non sia gattopardesco. Con Walter Mazzarri sulla panchina dei granata, il Toro non sarà sicuramente più lo stesso: tanto contropiede, molta manovra a partire dalla retrovia e meno gioco immediatamente aggressivo. Un abisso, rispetto a Mihajlovic, che da un suo credo tattico mai si era smosso: “La mia difesa” aveva detto sin dai tempi della sua presentazione, “sarà a quattro“. E da lì si è sempre partiti sia in sede di calciomercato, sia in fase più squisitamente tattica. Ed è già questo il primo, grande punto di differenza tra l’allenatore serbo e l’ex Napoli, il cui marchio di fabbrica è la retroguardia a tre (o a cinque) di più venturiana memoria.
Ma se su questo aspetto Mazzarri lavorerà a partire dalla sosta, con il Bologna difficilmente si prevederanno grossi scossoni. Anzi, è altamente ipotizzabile che si continui con il 4-3-3, modulo non nuovo al neo tecnico granata. Con il Watford, infatti, Mazzarri ha dimostrato di essere piuttosto camaleontico, adottando 24 volte la difesa a 3 (o a 5) e ben 17 volte quella a 4. Un’indicazione importante, in vista della sfida di domani contro il Bologna, per la quale non ci sarà particolare tempo a disposizione: è già giornata di rifinitura, e verosimilmente non verranno apporti correttivi importanti, contro i rossoblu. Poi, certo, arriverà anche il calciomercato, e il passaggio al 3-5-2 sarà la prima soluzione per tentare di risvegliare il Toro dal torpore in cui è caduto.
sento parlare di Obi e Berenguer come esterni di centrocampo visti bene… a parte che per caratteristiche uno decisamente migliore ne abbiamo: Ansaldi, l’altro non si puó comprare? pagate voi? prendete la percentuale sulla plusvalenza dello spagnolo? …Berenguer è un pippone.
Non so perchè ma ho come la sensazione che arretrando Boyè il ragazzo troverà la sua dimensione. Si, ok, lo so che oramai è bollato come brocco-che-non-vede-la-porta, però…
Per chi pensa che un esonero dopo Bologna sarebbe stato meglio, se per (puro) caso avessimo vinto poi si era come per il dopo-Cagliari, dichiarazioni roboanti di Miha, interviste del pves e euforia nell’ambiente, esonero rimandato, mercato (e qui mi vien da ridere) da rivedere perchè siamoappostocosì, ecc. ecc. Quindi… Leggi il resto »