Koffi Djidji si avvicina sempre di più al rientro: come sta il difensore e quando tornerà dopo le due operazioni
Durante la sosta per le Nazionali, Juric spera di recuperare i giocatori che sono out o fuori forma. Nella difesa del Torino, si sta sentendo la mancanza di Koffi Djidji. Le valutazioni fatte su di lui, sono state però sbagliate in estate. Il difensore infatti, a fine della scorsa stagione, è stato operato all’ernia inguinale. Dopodiché il suo contratto era scaduto, così ha rinnovato per un altro anno, nonostante avesse delle offerte. Poi però a Pinzolo ha dovuto lasciare il ritiro: il dolore continuava ad esserci e ha proseguito le terapie. Infine, la notizia peggiore: una nuova operazione. Ivan Juric, in conferenza stampa, lo ha annunciato il 2 settembre e i tempi di recupero sono di due mesi. Quindi, presumibilmente a novembre, il franco-ivoriano tornerà a disposizione.
La difesa senza di lui
Senza di lui, la difesa del Toro perde tanto. Come braccetto di destra ha sempre fatto bene e il tecnico croato non ha mai rinunciato a lui. In questa stagione però, è stato finora un fantasma, contro la sua volontà ovviamente. Schuurs si sta adattando in quel ruolo, Tameze è un’alternativa e Zima non è al top, ma nessuno ha la velocità di Djidji come braccetto. Juric lo aspetta con ansia, nella speranza che non ci siano ricadute. Una volta tornato in forma, è difficile che qualcuno possa prendergli il posto, poi per il futuro si vedrà visto il contratto in scadenza.