La presentazione dell’avversaria / Il Genoa cerca il riscatto dopo il derby della Lanterna: quando Piatek è calato, anche il Grifone ha smesso di vincere
A caccia di riscatto il Genoa, che non vince ormai da 7 partite consecutive. Il derby della Lanterna è terminato con un pareggio, prolungando così la striscia di gare senza successi. L’unica nota positiva per i rossoblu è stato il ritorno al gol di Piatek, che si è risvegliato, facendo rifiorire l’ottimismo. Il Grifone sembra dipendere molto dal polacco classe ’95. La squadra di Juric è attualmente al quattordicesimo posto, a 3 punti di distanza dal Torino. Distacco decisamente breve, ed il Torino dovrà stare attento a non cascare più. A separarli ci sono il Cagliari a 15 punti e la Sampdoria a 16. Il Genoa deve però stare attento anche a quello che accade alle sue spalle: la più vicina è la Spal, col fiato sul collo dei rossoblù con i suoi 13 punti. Non deve quindi lasciarsi scappare troppe occasioni il Genoa, a cominciare già da domenica, approfittando del fatto che i granata in casa non riescono ad incidere come in trasferta. La vittoria serve ad entrambi, sia a livello di fiducia che di classifica ed ambizioni, perciò sarà una sfida difficile.
Genoa, Piatek per salvare definitivamente Juric
Inizio di stagione complicato per il Genoa, che sino ad ora non ha ottenuto i risultati sperati dalla società. Dopo la sconfitta col Parma infatti, Ballardini era stato esonerato per lasciare spazio a Juric. Anche lui però, ora come ora, è su una sedia traballante: l’ultimatum era fissato per il derby, ma si è protratto ulteriormente. Questa con il Torino potrebbe essere perciò la sua ultima partita alla guida del Grifone e cercherà di sfruttare al meglio Piatek, arma in più sulle conclusioni.
L’attaccante polacco è infatti dotato di grande senso del gol e lo ha dimostrato soprattutto ad inizio stagione. Il suo ruolo ideale è quello di prima punta, ma può giocare anche arretrato o come ala destra. Col Genoa ha raggiunto una media impressionante: per un totale di 14 gol su 14 presenze, in campionato è andato a segno per ben 10 volte in 13 match giocati; in Coppa Italia invece a 4 reti in 1 sola presenza. Dopo 5 match a secco è tornato al gol nel derby e potrebbe essere davvero l’arma decisiva per Juric, che però non sarà in panchina.
Genoa, stagione poco fortunata con ben 6 sconfitte
Poca fortuna per il Genoa, club più antico d’Italia, fino ad ora: un campionato partito nel peggiore dei modi con la tragedia del ponte Morandi, che ha unito tutta l’Italia a sostegno della città ligure, ma che, dal punto di vista calcistico, non sembra avere il successo desiderato. E’ infatti a 4 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte.
Il vero crollo è arrivato con il calo di Piatek, che ha ridimensionato le prestazioni e di conseguenza i risultati. Sicuramente le migliori prestazioni sono arrivate al Ferraris, con 3 vittorie, 2 sconfitte e 2 pareggi, mentre in trasferta ha collezionato 4 match persi, 1 pareggiato, ed 1 vinto.
Queste sono vipere… ci hanno buttato giù nel 2009 senza motivo… se possono farci un dispetto lo fanno…