L’attaccante della Primavera, dopo un inizio prolifico, sogna l’esordio in Serie A il giorno prima di spegnere 18 candeline
Dall’infortunio di Duvan Zapata, la situazione in infermeria sta precipitando. Durante la conferenza stampa alla vigilia di Cagliari-Torino, il mister Paolo Vanoli ha annunciato ulteriori assenze, oltre al colombiano e Perr Schuurs, aggiungendo Borna Sosa e Ivan Ilic alla lista degli indisponibili. Inoltre, sia Tameze che Walukiewicz sono stati colpiti dall’influenza. Non il massimo per Vanoli, che già deve fare i conti con un attacco privo del suo leader, potendo attualmente contare solo su Adams, Sanabria e Karamoh, vista anche l’indisponibilità di Njie. Per questo motivo, il tecnico granata guarda alla Primavera e il nome su cui vuole puntare è quello di Tommaso Gabellini.
Un grande inizio di stagione
L‘attaccante classe 2006 sta disputando la sua seconda stagione con la Primavera del Torino ed è partito fortissimo. In sole 7 giornate, ha già segnato 3 gol, e si trova a soli 2 centri dalle reti totali dell’intera scorsa stagione. Ispirato, ha fatto centro nelle ultime tre partite prima della sosta per le nazionali, contribuendo alla ripresa della squadra di Felice Tufano dopo una striscia di tre sconfitte consecutive. Prima, il gol decisivo nell’1-0 contro il Cagliari del 22 settembre, per poi contribuire ai successi contro Atalanta (1-3) ed Empoli (2-3). Gli sarebbe certamente piaciuto ripetersi anche nel derby vinto dai suoi compagni, in sua assenza, ma quando arriva la chiamata dalla prima squadra… come si fa a dire di no?
Vanoli: “I giovani vengono perché se lo meritano”
Vanoli, in questo momento di penuria in attacco, lo ha voluto con sé in Sardegna. Vedremo se sarà soltanto una gita esplorativa o se si realizzerà una combo indimenticabile: l’esordio in massima serie e, il giorno dopo, il compimento della maggiore età. Un sogno che Vanoli non esclude: “I giovani, in questo periodo sfortunato, possono avere un’occasione importante” – ha affermato il tecnico in conferenza, per poi aggiungere – “I ragazzi che vengono dalla Primavera, vengono perché se lo meritano”. Ed è proprio il caso di questo giovanissimo attaccante in rampa di lancio, anche se, come ci tiene a ricordare lo stesso Vanoli: “Non dobbiamo mettergli pressione, ma da loro voglio vedere la voglia di mettersi in mostra e che diano tutto per la squadra”.

felice per lui