Iturbe, il Toro ti chiama: contro la Lazio può essere il tuo momento

Sette sole presenze con la maglia granata nelle quali Iturbe non ha inciso: contro la Lazio Mihajlovic lo farà probabilmente partire titolare

“Iturbe? Si sta allenando molto bene, magari non domani ma nella prossima partita potrei schierarlo titolare. Sta lavorano molto bene così come anche Maxi Lopez”. Così parlava Mihajlovic nella conferenza stampa prima del match casalingo contro il Palermo. Un’apertura importante quella del tecnico granata nei confronti di un attaccante che fin ora ha avuto pochissime occasione sfruttate, oltretutto, non al meglio. Sette presenze, per un totale di soli 158 minuti, e un assist: a questo si riduce l’esperienza del numero 19 con la maglia del Toro acquisita fin ora. Poca roba, soprattutto se si considera che il suo arrivo avrebbe dovuto essere un’occasione per rinforzare ulteriormente la rosa ma, soprattutto, l’occasione perfetta per rilanciare un giocatore relegato, nell’ultimo periodo, al margine della rosa della Roma. Fin ora, al contrario, la punta paraguaiana non è riuscita a rendere quanto sperato senza mai risultare l’uomo in più del Toro. Una condizione fisica non perfetta, i pochi minuti nelle gambe e la difficoltà di ritrovare il giusto ritmo partita potevano essere delle scusanti, almeno inizialmente, ma dopo due mesi dall’arrivo in squadra la stagione di Iturbe deve svoltare.

La fiducia del tecnico non è di certo mai mancata, le occasioni Mihajlovic all’attaccante le ha concesse come aveva promesso ma adesso il destino di Iturbe è tutto nelle sue mani, anzi, nei suoi piedi. Contro la Lazio, lunedì sera, avrà la possibilità di partire titolare, probabilmente al posto di Falque (è un mancino che Mihajlovic, per sua stessa ammissione, preferirebbe vedere a destra) giocandosi, per la prima volta, le sue carte dal 1’ minuto. Contro un avversario che il numero 19 conosce benissimo, vista la sua esperienza nella Città Eterna sponda giallorossa, il giocatore granata dovrà dimostrare di aver capito cosa il tecnico e tutto il Toro si aspettano da lui. È arrivato finalmente il momento di dimostrare a tutti, tifosi compresi, che il suo arrivo in granata è davvero motivato. Dimostrare che può essere il valore aggiunto di questa squadra, contribuendo, in quest’ultima parte di stagione, a regalare alla formazione di Mihajlovic punti importanti per risalire in classifica. La palla, adesso, passa letteralmente a lui: il Toro lo aspetta, è il momento di rispondere “sono pronto”.