Da quando il tecnico ha dichiarato l’obiettivo il Toro ha vinto solo una volta. Ora il calendario è più alla portata

Uno stimolo forte a cui però non sono seguiti risultati. Era il 5 febbraio quando Ivan Juric si è presentato di fronte alla stampa per una conferenza straordinaria, dopo le parole severe verso la tifoseria granata successive allo 0-0 casalingo con la Salernitana. “Sinceramente vi dico: se non vado in Europa cosa rimango a fare?”. Un vero e proprio appello ai suoi giocatori e popolo granata per coalizzarsi vero il grande obiettivo da tempo inseguito da società e tecnico, in quel momento per motivi di classifica più che possibile. Il Toro non è riuscito invece ad alzare l’asticella, aumentando soltanto i rimpianti.

Solo più una vittoria. Influisce il calendario complicato

Da quella conferenza stampa, probabilmente le dichiarazioni hanno accresciuto la pressione sui granata invece di spronare una squadra che ha l’attenuante non da poco di aver incontrato avversari abbastanza proibitivi. Categoria in cui sicuramente non rientra il Sassuolo, la prima squadra affrontata con l’obiettivo dichiarato, con cui il Toro ha solamente pareggiato con gol di Zapata, uno degli autori dei gol (2-0, Bellanova oltre al colombiano) nell’unico successo conquistato nell’ultimo mese e mezzo ai danni del Lecce di D’Aversa. Poi un poker di gare sulla carta complicate, così come nella prova provata del campo contro Lazio, Roma, Fiorentina e Napoli. Tanti rimpianti, pochi punti: appena 2. Un ruolino di marcia insoddisfacente che di fatto ha allontanato il Torino dai competitors per l’Europa, fino a spostarsi dal lato sinistro al lato destro della classifica, col settimo posto occupato dal Napoli distante ora 6 lunghezze.

Udinese, Monza e Empoli prima del derby

Se Juric rimane di parola e il Toro vorrà proseguire il percorso con l’allenatore, non si può più sbagliare. Dalla parte dei granata ora c’è un calendario di certo meno impegnativo. Sabato l’opportunità a Udine, la sosta poi gli scontri con Monza e Empoli. Contro l’Udinese i granata dovranno dimostrare di aver trovato soluzioni per scardinare la fase difensiva serrata dei ragazzi di Cioffi, che tanto aveva messo in difficoltà i granata all’andata. Un match il cui risultato andrà a influenzare la preparazione della gara casalinga col Monza, ad oggi avanti di un punto sul Toro e chiamato nel prossimo turno ad affrontare un Cagliari che gioca con il coltello tra i denti. Stesso spirito dell’Empoli, reduce da un filotto di risultati consecutivi prima di due passi falsi con i sardi e il Milan. Anticamera dell’appuntamento degli appuntamenti del 14 aprile, quando la formazione di Juric ospiterà la Juventus.

Ivan Juric, head coach of Torino FC, gestures during the Serie A football match between Torino FC and SSC Napoli.
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ultimo aggiornamento: 15-03-2024


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Troposfera Granata
4 mesi fa

Sarà per non correre il rischio di raggiungere l’europa che non fa giocare Okereke?

Da Granato
4 mesi fa

Minkia con okereke che nn giocava nemmeno in b andavamo in Champion! Ma fatti furbo….

Troposfera Granata
4 mesi fa
Reply to  Da Granato

Ahahahah potenza dell’ignoranza!

Charlie66
4 mesi fa

crudo ma giusto 🤭

Last edited 4 mesi fa by Charlie66
GoBull (Franco) orgoglioso di non essere, secondo tavernello, un vero tifoso del Toro

Alla frase “vero (verso) il grande obiettivo da tempo inseguito da società” sono scoppiato a ridere e non sono più riuscito a leggere

Last edited 4 mesi fa by GoBull (Franco) orgoglioso di non essere, secondo tavernello, un vero tifoso del Toro
bogaboga77
4 mesi fa

Okok ma perché accontentarsi dell’Europa con una dirigenza tanto illuminata?
Puntiamo al pianeta Terra, alla galassia, all’universo!!!

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