Contro il Cosenza, al debutto stagionale, sarà l’austriaco a occupare il ruolo di quinto sull’out mancino. Potrebbe essere l’ultima volta
C’è aria di attesa per l’esordio stagionale del Torino. I granata affronteranno il Cosenza per i trentaduesimi di Coppa Italia convivendo con la scritta lavori in corso, che probabilmente aleggerà per ancora qualche settimana tra le costruzioni che circondano il campo del Filadelfia. Innanzitutto si sta attuando una rivoluzione sul piano tattico: da un gioco più difensivo, interpretato nell’ultimo triennio di gestione Juric, si passa a una strategia volta maggiormente a offendere, a proporre, con Vanoli che di giorno in giorno sta cercando di plasmare il gruppo, in base ai suoi principi e esigenze. Un lavoro comunque non semplice, alla luce delle mancanze non ancora colmate dal mercato, specie in difesa e nel ruolo di quinto a sinistra.
Gli esterni sono gli stessi dell’anno scorso
E’ chiaro ormai da settimane che l’obiettivo numero uno per quel ruolo sia Robin Gosens. Ma del tedesco, dalle parti di via Filadelfia, ancora non c’è traccia. Vanoli si ritrova così lo stesso parco esterni ereditato da Juric, con la novità di aver ufficialmente promosso Vojvoda a braccetto di destra (chiaramente per cause di forza maggiore), dopo qualche esperimento effettuato dalla vecchia gestione sul kosovaro. Titolare a destra resta ovviamente Bellanova, che col Cosenza spera di aver ritrovato la condizione dei giorni migliori. A sinistra, come già anticipato, nulla di nuovo. Il titolare, attualmente, resta sempre lo stesso, con tutti i suoi pregi e difetti: Valentino Lazaro.
Lazaro: buone sensazioni, ma è destinato alla panchina
“Il mio gioco è un po’ diverso rispetto al passato, il mister chiede tanto a noi quinti, ci vuole più dentro al campo. (…) Mi piace questo modo di giocare”, ha affermato recentemente Lazaro, proprio dopo il match con il Metz in cui ha sicuramente alzato il livello della prestazione rispetto ai primi test amichevoli. Contro i francesi si è più volte spinto sul fondo per tentare il cross, oltre ad aver trovato la via del gol con un destro dal limite dell’area. Contro il Cosenza servirà un’altra risposta convincente in una fascia che, per caratteristiche, non gli spetta. Si spera sia l’ultima volta in cui si persevera un equivoco dettato dalle esigenze. Se sarà Gosens o meno, qualcuno a sinistra arriverà. Bisognerà poi capire quale sarà la posizione in cui Vanoli collocherà l’austriaco, a sinistra o a destra. Molto dipenderà anche da questi ultimi giorni di mercato, visto che la questione Bellanova resta ancora un tema.
Ancora co sto mezzo giocatore!!! Ci vuole un coraggio enorme a pagare un biglietto per sta roba!!!!
Mmmmmmm…………. kekkulo!
Da due anni che sto cesso è il titolare a sinistra… pazzesco
una volta dare del cesso a un giocatore granata aveva delle conseguenze, adesso che potete giocare nelle vostre camerette coi vostri pc divertitevi pure…
Questa accozzaglia di mediocri scarponi non ha niente di granata. Se sei contento/a e soddisfatto/a di tutto questo non so che dire…permetti che dopo 20 anni disastrosi alcuni giocatori vengano definiti per quello che sono: CESSI! E vergognosi quelli che li hanno portati qui. Poi se preferisci ci vediamo una… Leggi il resto »
Ecco brava pennina hai ragione Togliti dal azzo
Se è per questo anche infangare la storia del Toro per oltre vent’anni avrebbe portato a conseguenze 😘