Lazio-Torino è quasi un derby

Castan, Ljajic, Falque e Iturbe hanno giocato tutti nella Roma: la partita contro la Lazio per loro ha un sapore particolare

Quarto posto in classifica e il sogno Champions League ancora raggiungibile: alla Lazio lunedì sera le motivazioni per fare bene contro il Torino di certo non mancheranno, anzi, classifica alla mano, la squadra biancoceleste potrebbe averne anche di più rispetto ai granata. Ma il condizionale in questo caso è d’obbligo perché gli stimoli per fare bene alla squadra di Mihajlovic di certo non mancano. L’obiettivo di fare più punti rispetto al girone di andata è infatti vivo più che mai e il tecnico granata ha tutta l’intenzione di riuscire a raggiungerlo. Non vanno poi dimenticate le motivazioni personali dei vari singoli, da quelle di Belotti, in corsa sia per il titolo di capocannoniere che la Scarpa d’Oro, a quelle dei vari ex giallorossi Castan, Ljajic, Falque e Iturbe per cui Lazio-Torino è una sorta di derby.

Lazio-Torino: quanti ex Roma in granata

Tra alti e bassi Leandro Castan la maglia della Roma l’ha indossata per quattro anni, insieme a Ljajic ha anche cullato il sogno dello scudetto alimentato dalle dieci vittorie consecutive nelle prime dieci giornate di campionato, prima di interrompere la striscia positiva proprio contro il Toro. Tra quei dieci successi c’è anche il 2-0 rifilato ai biancocelesti alla quarta giornata mentre Cerci e D’Ambrosio stendevano il Bologna al Dall’Ara. Il secondo gol della Roma fu messo a segno da Ljajic che, proprio contro la Lazio, dovrebbe tornare a far parte dell’undici titolare dopo le due iniziali panchine contro Fiorentina e Palermo. In difesa spera invece di rientrare Castan, lontano dai campi da gioco da oltre due mesi ma ora ristabilitosi dai guai muscolari. Il difensore, inoltre, è ancora di proprietà della Roma e, nel caso il Torino non dovesse acquistarlo a titolo definitivo, tornare a giugno nella capitale con quattro punti conquistati in due partite contro la Lazio sarebbe per lui certamente un bel biglietto da visita.
Per Falque e Iturbe, invece, lo stadio Olimpico rappresenta il rammarico di non essere riusciti a mostrare in una grande del nostro campionato le qualità fatte vedere in precedenza con, rispettivamente, le maglie di Genoa e Verona. Oltre che gli stimoli che avranno nel giocare contro la Lazio, potranno contare anche sulla voglia di riscatto in quello stadio. Lunedì si contenderanno una maglia da titolare, anche se il paraguiano sembra essere favorito sullo spagnolo.