Dopo la buona prova di Zaza e Belotti contro il Sassuolo e il rientro di Iago Falque, Mazzarri potrebbe rilanciare il 3-4-3 contro l’Empoli

Uno segna – Belotti -, mentre l’altro – Zaza – collabora in maniera decisiva e si riscatta dopo la nottataccia del derby. A Reggio Emilia il tris per rasserenare in toto l’attacco del Torino si è solo sfiorato, vista la beffa finale a tinte neroverdi e giallo fluorescente, come le uniformi di Banti e colleghi. L’ultima zampata l’aveva data infatti Iago Falque. O meglio, l’avrebbe data se non fosse che l’assist-man di turno, Ola Aina, si trovava al di là dell’ultimo difensore di casa al momento del rimpallo che lo ha favorito. E allora niente da fare, perché il VAR (in questo caso) nulla si è fatto sfuggire e il Toro ha dovuto rimandare ancora una volta il ritorno alla vittoria. Seppur mascherato dal velo di rimpianti che ancora permane in questa antivigilia di Torino-Empoli – e vigilia di un Natale di ritiro -, proprio il rientro di Iago offre tuttavia più di una soddisfazione, in primis a Mazzarri.

Torino, Mazzarri ritrova Falque e pensa al tridente

Falque, al “Mapei Stadium”, ha fatto lo staffettista con Zaza, come da previsioni della vigilia. “Sta bene ma vedremo se giocherà dall’inizio, c’è subito dopo un’altra partita”, aveva dichiarato WM prima della trasferta in Emilia. Già, perché tra Empoli (a Santo Stefano) e Lazio (il 29 dicembre) ci sarà bisogno anche di lui, tornato piano piano arruolabile dopo lo stop della settimana antecedente alla stracittadina e ora in rampa di lancio per una maglia da titolare. Contro i toscani nel boxing day dovrebbe arrivare immediatamente l’occasione. Con un dubbio, però: il modulo.

Falque con Zaza e Belotti? L’ipotesi 3-4-3 per Torino-Empoli

Mazzarri, infatti, sta riflettendo sull’ipotesi di rilanciare il tridente – e dunque il 3-4-3 – anche approfittando della crescente intesa tra Zaza e Belotti. La prima e (fin qui) ultima apparizione in contemporanea dei tre dal primo minuto coincide anche con l’ultima vittoria in campionato del Torino: il 2 dicembre, in casa contro il Genoa. A Milano il tecnico toscano preferì non rischiare e prima della Juventus perse Iago: concause del passaggio in cavalleria dell’atteggiamento tattico più spregiudicato. Che però potrebbe tornare a farsi largo contro l’undici di Iachini. Un’arma contro il pragmatismo degli azzurri, desiderosi di difendere con le unghie e con i denti ogni prezioso punto salvezza. Gli allenamenti sotto le feste saranno decisivi: tra oggi e domani, l’attacco granata troverà la sua fisionomia post-panettone.


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Vanni(CAIROVATTENE IN BELIZE)

Faccia giocare Belotti da centroavanti, Iago e Ljajic dietro a lui, come caxxo vogliono. Di piedi di ghisa ne ha ancora 7, li metta con la pala in mano e sicuro faremo molti più punti. Zaza riserva e Soriano in Cina. Possibile che 4 incontristi non possano arginare? Allora son… Leggi il resto »

fuser90
6 anni fa

Si al tridentw belotti falque ljajic

Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)
Reply to  fuser90

Il referendum è passato.
1 votante, il gallo.

Viaggiatore
6 anni fa

Tridente da rispolverare speriamo presto, con questo 3-5-2 che ci è rimasto sullo stomaco.

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