Il pagellone di Adam Masina al termine della stagione 2024/2025: alti e bassi per il difensore granata italo-marocchino
Con il campionato già messo in archivio, è tempo di trarre le somme per il Torino. Tra coloro che si sono resi autori di una stagione senza infamia e senza gloria, c’è Adam Masina. Il difensore granata, approdato sotto la Mole nel gennaio 2024, aveva fatto una buona impressione agli addetti ai lavori, convincendo chi di dovere a riscattarlo. La sua prima stagione completa in granata ha però confermato la decisione intrapresa solo in parte, complice un cambio modulo di fine 2024. Il passaggio dalla difesa a tre a quella a quattro non ha favorito il suo modo di giocare, con conseguenti cali nelle prestazioni e nelle gerarchie di Vanoli. Il periodo fatto di panchine e minutaggio ridotto, non ha però scoraggiato Masina che, tornato in auge ad aprile, ha chiuso l’anno in crescendo.
Torino, la stagione di Masina in numeri
Dando uno sguardo ai numeri, sono 28 le presenze totali (8 da subentrante) in Serie A di Masina, contornate da 3 assist e un gol fatto, tutti nella prima parte di stagione. Con queste note liete, sono arrivati anche diversi cartellini (5 totali), alcuni dei quali necessari, ma che sono costati una squalifica contro il Milan per somma di ammonizioni. Le altre assenze (9) che lo hanno visto presenziare in panchina, sono invece derivate dal cambio di ruolo imposto da Vanoli. Dopo essere stato il titolare come braccetto di sinistra nel 3-5-2 (senza però mai convincere veramente a causa di diversi errori), l’italo-marocchino ha perso il posto con la difesa a quattro, alternando assenze a pochi minuti sul rettangolo verde. La sua rivalsa è però arrivata in Torino-Udinese, prima partita che lo ha visto tornare titolare dopo mesi. Da lì, ha infatti ripreso il suo posto e la sua solidità, chiudendo la stagione in crescita.
Partite giocate: 28
Gol fatti: 1
Assist: 3
Voto: 5

Gente forte
Ma non si era detto che è un uomo spogliatoio? Ecco, allora lì deve stare.
Non era Rodriguez, ma la sua riserva. Per quello andava bene, ma in questo Toro è servito più di quanto si pensasse, e i limiti sono stati visti meglio…