Il pagellone di Cristiano Biraghi al termine della stagione 2024/2025: 6 mesi positivi in granata dopo l’inizio infelice con la Fiorentina
Stagione finita e tanto da decidere per il Torino ma non per quanto riguarda Cristiano Biraghi. Il difensore granata, arrivato a gennaio in prestito dalla Fiorentina, è diventato da subito un giocatore chiave per Vanoli, che non se n’è mai privato dal suo arrivo sotto la Mole. Un inizio nefasto, con un autogol contro il Bologna che è stato però una delle poche macchie sulla stagione in granata del terzino.
Uomo-spogliatoio ma anche leader sul fronte tecnico-tattico, l’ex Viola si è rivelato uno degli acquisti di gennaio piĂą funzionali al tipo di gioco offerto dal Toro. Grande esperienza, qualitĂ sui calci piazzati e un mancino molto lo rendono uno dei giocatori da cui nascono le giocate piĂą pericolose. E potrebbe così diventare uno dei punti fermi in ottica futura…
Toro, la stagione di Biraghi in numeri
Dopo quattro anni e mezzo, Biraghi ha lasciato Firenze per approdare alla corte di Vanoli. Un periodo contornato da esperienza, gol, assist e qualitĂ giunto al termine con il non piĂą felice degli epiloghi. Messo da parte da capitano, non ha trovato lo spazio sperato, fino all’esclusione definitiva e all’addio. Al Torino è quindi cominciata una sorta di nuova vita per lui. Arrivato il 3 febbraio, ha esordito 5 giorni dopo, collezionando la prima delle sue 15 presenze totali, di cui due da subentrato. I novanta minuti sono arrivati in fretta e così la fiducia da parte dei compagni e del tecnico granata. Nessuna rete segnata però in questa seconda parte di campionato.
Biraghi, futuro
Una simbiosi perfetta sin dalle origini quindi quella sviluppata dal terzino e dal club granata, che sperano di portare avanti anche per quanto riguarda la prossima stagione. Il Toro ci ha messo infatti poco a decidere sul futuro di Biraghi. L’intenzione emersa è quella di riscattarlo, complice la direzione opposta che sembrerebbe aver preso la Fiorentina. La burrasca non si è placata e l’ex Viola ha speso parole dolci con qualche nota di futuro per il club dove gioca attualmente. Come diceva San Tommaso, “finchè vedo non credo”, ma le premesse sono buone. Il prossimo passo è concretizzarle.
Partite giocate: 15
Gol: 0
Assist: 0
Voto: 6

Sulla tabella manca la voce autogol
Prima del campionato volevamo Gosens, abbiamo preso Sosa e poi abbiamo preso la riserva della riserva di Gosens, e ci chiediamo perchè non siamo all’altezza della viola…
Sara’ anche uomo spohliatoio( io non lo da o perchĂ© non sono lì) , certo e’ piĂą o meno simile agli ex terzini sinistri dopo Darmian, ma dire che il suo impatto sia stato positivo non me lo sento. D’altro canto non e’ calciatore che mi ha mai entusiasmato, neppure… Leggi il resto »