Le prime parole di Samuele Ricci dopo l’arrivo al Torino: “Piazza storica, qui per ripagare la fiducia della dirigenza e dei tifosi”
Samuele Ricci, il nuovo acquisto del Torino, ha parlato ai microfoni di Torino Channel: “Ho detto sì al Toro per la grandissima piazza che è, è storica, poi perché lo reputo l’ambiente giusto per crescere con il mister e i miei nuovi compagni. Sono venuto qui per ripagare la fiducia che mi hanno subito dimostrato il direttore, l’allenatore e soprattutto il presidente, quindi ci tenevo a ringraziarli. Ho fatto tanti anni a Empoli, ma in questo lavoro a un certo punto devi fare il salto. Poteva arrivare così da giovane o più avanti, ma volevo ringraziare tutto l’Empoli. Com’è il Toro da affrontare? Ha dimostrato di essere una squadra tosta. Quando abbiamo giocato qui con l’Empoli ci ha messo in grande difficoltà, è una squadra tosta, fisica, con grandissimi giocatori ed è una squadra che fa dell’intensità la sua arma principale. Juric? Mi aspetto un tecnico molto duro e severo, che però per un giovane è la cosa migliore per crescere. Ci saranno magari momenti non facili, ma può farmi crescere”.
Il numero di maglia e lo studio all’Università
Ricci prosegue: “La mia caratteristica più spiccata è la visione di gioco e la palla a terra, però penso di averne anche altre, sarà il campo a deciderlo. Il numero di maglia? Ho scelto il 28 perché è il compleanno del mio babbo. L’ho scelta subito quando ho iniziato a giocare nei grandi e me la sono tatuata addosso. E anche in questa avventura ho deciso di tenerlo. Compie gli anni il 28 agosto, una settimana dopo di me. Con la mia famiglia ho un bellissimo rapporto, mi hanno aiutato tanto nella mia vita, mi sono molto vicini sia per quello che faccio in campo sia fuori”. Ricci studia economia all’Università: “Cerco di portare avanti parallelamente questa cosa, anche se a volte non è facilissimo. E’ un’opportunità per aprirti la mente anche al mondo attorno a noi, delle volte siamo bloccati nel mondo del calcio mentre il mondo fuori è diverso. La mia famiglia me l’ha trasmesso fin da subito. Social? Son sempre un ragazzo come gli altri, siamo nell’era della tecnologia, i social li uso anche io ma non ci do tanta importanza”. Il saluto ai tifosi: “Mi hanno scritto in tanti, mi ha fatto subito piacere. Vi ringrazio e cercherò di ripagarvi sul campo”.

Benvenuto, questo si che è un acquisto che ha senso, nn i bidoni fatti passare come top players degl’ ultimi anni. Se quella mer. a del PRESINIENTE 17 anni fa avesse investito seriamente nel settore giovanile probabilmente un qualche Samuele Ricci lo avevamo già in casa.
Bravo, bella presentazione a dimostrazione che sei serio.
Spero di vederti presto in campo
Le parole sono da persona seria. Il fatto che studi è tipico della persona seria. Come impressione e come parole mi ha messo più apprensione Pellegri. Frasi “fatte” e un po’ ruffiane (verso i tifosi) , solite patacche, mega tatuaggi e una faccia che lo ammetto mi fa un po’… Leggi il resto »
Attenzione alle impressioni negative il tifoso è spesso influenzabile.
No beh le mie erano e sono considerazioni iniziali e “da poco”
Una cosa di pancia