I numeri di Torino-Chievo / Le due formazioni sono separate da un solo punto in classifica: una piccola differenza confermata dalle statistiche
Torino-Chievo, sfida della 13ª giornata di Serie, vede le due formazioni divise da un solo punto in classifica: 17 lunghezze per i granata, una in meno per il clivensi. Stesso numero di vittorie all’attivo (4) un pareggio in più per il Torino (5 contro i 4 del Chievo) che fa però registrare una sconfitta in meno degli ospiti di giornata. Entrambe le formazioni, poi, sono reduci da un pareggio di prestigio: il Torino, infatti, arriva dall’1-1 strappato a San Siro contro l’Inter mentre il Chievo è riuscito a bloccare sullo 0-0 il Napoli davanti al pubblico di casa. Un rendimento che fa pensare ad una sfida assolutamente equilibrata tra due formazioni il cui divario minimo è certificano anche i numeri.
Se si guardano, ad esempio, i dati relativi ai tiri e ai gol si può vedere come i granata di Mihajlovic tirino poco meno dei clivensi (138 tiri totali contro 149 di cui solo 52 nello specchio della porta contro i 55 del Chievo) ma abbiano segnato un numero maggiore di reti. Sono infatti 17 i gol siglati dal Toro mentre per gli avversari il totale ammonta a 14. Vige perfetta parità, invece, per quanto riguarda le reti subite: 19 a testa. Nel complesso, tuttavia, è il Chievo a produrre più azioni da gol con 41 occasioni contro le 35 prodotte dal Torino. Se si guarda la distribuzione delle reti all’interno delle partite, invece, si può notare come Belotti e compagni segnino maggiormente negli ultimi 15 minuti del primo e del secondo tempo mentre subiscano il maggior numero di reti nel quarto d’ora centrale delle due frazioni di gioco. Dati che coincidono solo in parte con quelli del Chievo: negli intervalli di partita in cui il Torino risulta più incisivo, infatti, i clivensi hanno incassato il maggior numero di gol mentre, al contrario, hanno siglato la maggior parte delle reti nei 15 minuti centrali del primo tempo e nei primi 15 del secondo. Differenze minime che riguardano anche l’aspetto falli. Se nei fuorigioco il risultato è un perfetto pareggio tra le due squadre, con 30 offside a testa, è però la formazione di Mijalovic a risultare un po’più aggressiva con 173 falli all’attivo, 50 in più di quelli commessi dalla squadra di Maran. Sono invece i clivensi a subire il minor numero di falli: 139 contro i 198 subiti dai granata. Lieve superiorità del Toro anche per quanto riguarda i cartellini: 29 gialli e 2 rossi contro le 20 ammonizioni e una sola espulsione del Chievo.
Infine, i numeri confermano in lieve vantaggio il Chievo per quanto riguarda i cross, sia quelli riusciti (89 contro i 63 del Torino), sia quelli sbagliati (157 contro 122). Il maggior numero di corner (58 contro 55), invece, li ha battuti il Torino che perde anche il maggior numero di palloni: 409 contro i 293 del Chievo, dato nel quale si registra la differenza più evidente tra le due formazioni. Sono sempre i granata a condurre anche in riferimento alle palle recuperate, con 251 palloni contro i 230 del Chievo, così come sui dribbling: 90 riusciti e 40 sbagliati per i granata, 35 riusciti e 22 errati per i clivensi. Numeri che certificano dunque quanto tra le due formazioni ci sia un divario minimo, confermato anche dalla classifica, e che lasciano pensare ad una partita combattuta ed equilibrata. I numeri, appunto: ora si attende il verdetto del campo.