Cinque anni, una passione per il Torino già fortissima e quell’esultanza in Torino-Inter che sta già facendo il giro della rete. Dagli indiani di Mondonico ai nuovi “pistoleri”, il padre: “Ljajic e Belotti i suoi idoli”
Si dice sempre che il tifo non conosce età. La frase non poteva calzare più a pennello, ma non in riferimento a tifosi di vecchia data; bensì di nuova, nuovissima data. Un bambino, per l’esattezza, di cinque anni: è diventato lui il simbolo di Torino-Inter, con quella manina e l’occhio chiuso in segno di pistola che le telecamere hanno ripreso durante le varie esultanze al gol di Adem Ljajic. Si chiama Mattia, il bambino di 5 anni in questione, e ha fatto un gesto che più genuino di così non si può: mirare, puntare, fuoco! Un’esultanza tutta particolare, che non può far dimentare la celebre frase di Emiliano Mondonico sugli indiani e cow-boys , che descrive il Toro contro tutti gli avversari. Anche quelli più quotati, come poteva essere l’Inter di domenica scorsa.
Torino-Inter, l’esultanza del bambino Mattia. Il padre: “Un gesto spontaneo”
Dopo il piccolo Lorenzo, che ha avuto l’onore di scendere in campo per gridare il più bel “Forza Toro!” della stagione, è arrivato anche Mattia. Un bambino che, dice a Toro.it il padre Gianni, “tifa Toro da sempre, pur avendo cinque anni“. La famiglia è granatissima, vive a Nichelino (nei pressi di Torino) e appena può viene allo stadio, per fare il tifo per il Torino. “I suoi idoli in particolare sono Ljajic e Belotti“, ci racconta il papà di Mattia. Ma perché il suo bambino ha fatto quell’esultanza in Torino-Inter? “È stato un fatto casuale” dice. “O meglio, spontaneo. A casa gioca spesso a fare la guerra, come tutti i bambini. E quando Ljajic ha segnato, gli è venuto così, senza neanche pensarci“.
Mattia, l’idolo Belotti e Ljajic: il Torino ha un enorme potenziale
L’idolo Ljajic, ma anche Belotti, la cui esultanza con la cresta alzata piace particolarmente a Mattia. Domenica scorsa, in Torino-Inter, non ha potuto alzarla, ma l’esultanza per l’altro suo beniamino è comunque arrivata. Mattia, come Lorenzo, rappresenta quel cuore pulsante del tifo che può riaccendersi. Soprattutto con qualche vittoria e qualche successo stagionale in più. Il Toro continua ad avere un enorme potenziale, anche tra le giovani, giovanissime leve. VIDEO: l’esultanza di Mattia in Torino-Inter 1-0
Mi si apre il cuore a vedere le nostre nuove leve. Sono il nostro futuro dopo un buco generazionale. E sono di nuovo numerosi. Il futuro é dalla nostra e se Cairo ci mettesse un po’ di amore e riallacciasse certe prerogative del passato sarebbero ancora di più.
grande Mattia
Bravo Mattia!