Il pagellone / Alessandro Buongiorno è diventato il jolly di Juric in difesa: il tecnico ne ha sfruttato la versatilità e la voglia di fare
Premiato come “Giovane rivelazione dell’anno” in occasione del Torneo Sulis, Alessandro Buongiorno si è confermato una promessa alla sua seconda stagione completa in granata. Cresciuto all’ombra della Mole, il difensore del Torino ha fatto il salto di qualità definitivo, confermandosi pronto per giocare nel calcio dei grandi. E non è di certo passato inosservato agli occhi di Juric che, all’occorrenza ne ha sfruttato a pieno le caratteristiche, riadattandolo anche a ruoli non propriamente suoi. difensore centrale naturale, Buongiorno si è messo in gioco con la voglia di imparare, quella giusta per migliorare. Con il tecnico, tra i migliori nel far crescere i giovani, ha sviluppato le sue abilità, entrando di diritto tra le conferme di stagione.
Buongiorno sulla strada giusta
Venticinque presenze e due assist sono un bottino non indifferente per il difensore granata, costretto ad una battuta d’arresto contro Napoli e Verona a causa di un infortunio al polpaccio riscontrato in allenamento. Lo stop non ha però minato la sua stagione, pienamente sufficiente grazie alla prontezza e alla capacità di adattamento che hanno sempre caratterizzato le sue prestazioni.
Voto: 6
Si vabbè ma 6 non è poco?
Si continua a parlare di giovani del vivaio, uno che ce la fa a conquistarsi un posto in prima squadra, che pare avere tutte le doti, solo complimenti poi: Voto 6. Io giuro, non vi capisco.
Troppo poco, per giunta si è sempre fatto trovare pronto
Vota dato “ad minchiam”…
Il ragazzo è bravo e ha fatto un campionato egregio. Dare 6 è incomprensibile.
Per il livello dell’attuale serie e le ambizioni mediocri della proprietà attuale, Buongiorno può fare più che egregiamente il titolare la prossima stagione. Ha il fisico, ha buone doti di lettura difensiva e sa marcare bene. Pecca un poco di reattività a mio avviso, ma è giovane e può migliorare… Leggi il resto »