Torino e il quarto d’ora granata: finali al cardiopalma

Domenica è il turno di Torino-Udinese, in programma al Grande Torino: numeri alla mano, entrambe segnano e subiscono di più nel quarto d’ora finale

Domenica alle 12:30, il campionato di serie A propone lo scontro tra Torino–Udinese, in programma allo stadio Grande Torino. Una partita tra squadre che per il loro andamento nel corso del torneo, sembrano aver ottenuto una posizione di classifica quasi cristallizzata, con sogni di gloria ormai difficili da cullare a 9 turni dal termine del campionato. Toro e Udinese sono squadre che, con l’avanzare della stagione, hanno saputo trovare una loro identità, quella fortemente voluta dai rispettivi tecnici: i granata si sono strutturati attorno all’idea di gioco di una squadra votata all’attacco, che fa della forza del trio offensivo la sua arma principale. L’Udinese, al contrario, su immagine e somiglianza del tecnico Del Neri, è una squadra che fa delle ripartenze fulminee la principale fonte di gol realizzati, restando spesso in attesa delle mosse degli avversari per poi colpirli in contropiede. Compagini dunque così diverse, ma per una statistica anche simili: per entrambe l’ultimo quarto d’ora di gara, quello che va dal 75’ al 90’, è spesso il momento decisivo.

Il Toro ha realizzato il 24% dei gol (13) proprio nell’ultima porzione di partite; subendone nello stesso periodo 14, il 28% dei gol subiti in campionato. Numeri analoghi anche per i friulani, che nell’ultimo quarto d’ora ne hanno segnati 7 (il 20% dei totali), subendone 10, il 27%. Ecco che per un semplice calcolo delle probabilità, Torino-Udinese di domenica prossima, potrebbe riservare gli episodi decisivi proprio nei minuti finali, magari inducendo i rispettivi allenatori ad adottare delle soluzioni tattiche a doc per evitare di incappare in brutte sorprese.