Il Torino, dal ritorno in Serie A a oggi ha disputato amichevoli importanti: non ne aveva mai perse due di fila

L’amichevole contro l’AZ Alkmaar ha sancito la fine dei test pre-stagionali del Torino, che ha ora nel mirino la Coppa Italia. La rivoluzione Juric ha portato a numerosi cambiamenti e i nuovi meccanismi vanno quindi ancora assimilati. I granata infatti, brillanti nelle prime partite, sono calati nelle ultime contro club di pari livello. Il “bottino” che si sono portati sotto la Mole dopo il rush finale è costituito da un pareggio e due sconfitte. Come si sa però, ciò che avviene durante la preparazione estiva lascia spesso il tempo che trova ed i precedenti ne sono la riprova. Dal ritorno in Serie A, i granata hanno spesso disputato amichevoli internazionali e di rilievo dai risultati discordanti con quanto poi visto in campionato. È però la prima volta che ne perdono due consecutive nel corso della stessa estate.

Dalle vittorie contro Lazio e Getafe alla prima sconfitta contro il Rubin Kazan

Il pre-campionato del 2012 ha visto il Torino di Ventura e Verdi affrontare la Lazio a luglio, primeggiando con uno spumeggiante 3-0 a favore dei granata, che si sono poi ripetuti il mese successivo contro il Getafe (2-1 targato Bianchi-Meggiorini). L’anno successivo, la medesima sorte è toccata prima all’Apollon Limassol, unico club di rilievo affrontato nel corso di quell’estate. Quella vittoria è stata preludio di una delle annate migliori dal ritorno nella massima serie, con il settimo posto e la qualificazione in Europa League, targate Cerci-Immobile. I granata non hanno però mantenuto la linea a luglio 2014, dove hanno interrotto la scia positiva, raccogliendo la prima sconfitta per 1-0 contro il Rubin Kazan. Nella stagione successiva, il Rennes (affrontato anche un paio di settimane fa) si è imposto con lo stesso risultato sul club piemontese, colpevole di essersi fatto parare un rigore nel finale ed incapace di sfruttare la superiorità numerica derivata proprio da quell’episodio.

Toro, il primo pareggio arriva contro il Lipsia nel 2016

Il primo pareggio conquistato dai granata risale invece al 2 agosto 2016, contro il Lipsia. Uno 0-0 insipido, simile a quello arrivato contro l’Al-Fateh. Diverso è però stato l’epilogo per il test successivo: il Toro di Mihajlovic ha infatti battuto l’Hull City 1-2 grazie ai gol di Belotti e Bovo. Sulla stessa scia, l’ultima amichevole con il Sergente di ferro sulla panchina granata: Iago Falque ed ancora il Gallo hanno vanificato la rete di Schuster del Friburgo, assicurando un’altra vittoria al Torino. L’altro anno d’oro del club granata (stagione 2018-2019) capitanato questa volta da Mazzarri, ha visto nuovamente arrivare due risultati discordanti: contro il Nizza infatti, il Toro si è imposto per 1-0 al Moccagatta, sempre con un gol di Belotti. Gli avversari, incapaci di rimontare, al 70′ si sono ritrovati in inferiorità numerica dopo l’espulsione di Atal, autocondannandosi. Contro il Liverpool ad Anfield invece, si è vista la qualità degli inglesi. Il Gallo non è bastato ad arginare i danni fatti da Firmino, Wijnaldum e Sturridge. Il Covid e l’interruzione del campionato nel 2020 hanno poi impedito ai granata di disputare altri match di rilievo, arrivando fino ad oggi.

Koffi Djidji
Koffi Djidji
TAG:
home

ultimo aggiornamento: 09-08-2021


12 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
ardi06
ardi06
3 anni fa

Siamo ancora alle amichevoli estive e già un primo record negativo. Dopo il palmares degli ultimi due anni pensavo fosse impossibile far peggio, ma con questa società non c’è limite al fondo

Francesco 71 (rondinella)
Francesco 71 (rondinella)
3 anni fa

La rosa attuale senza Bremer, Ansaldi e Belotti non è solo da retrocessione ma proprio da ultimo posto.

Francesco 71 (rondinella)
Francesco 71 (rondinella)
3 anni fa

Mi riferisco alla formazione che ha affrontato l’ultima amichevole, anche se Belotti in realtà il secondo tempo si è visto in campo ma appena arrivato e, mi pare, piuttosto “scazzato”.

GD ( 0.3ini : i migliori alleati di Cairo)

o semplicemente fuori forma, dopo soli 5/6 allenamenti
A volte la verità è semplice e meno rumorosa

extremoduro
extremoduro
3 anni fa

Amrabat e Orsolini con i soldi del mandrogno e il confronto con il passato sará piú positivo

Berisha, segnali a Milinkovic: il secondo portiere non spreca l’occasione

Pjaca è già intoccabile, ma non basta: Juric aspetta le mosse di Cairo e Vagnati