Baselli si è ritrovato, Benassi sembra intoccabile, Acquah scalpita e Obi sembra un altro: per la prima volta gli interni convincono tutti

Dopo la vittoria contro il Palermo, il Toro si prepara ad affrontare un’altra difficile sfida contro la Lazio, prossima avversaria dei granata, domenica allo stadio Grande Torino. Per l’occasione, il tecnico Mihajlovic avrà a disposizione tutti e quattro gli interni del centrocampo granata e sarà chiamato a scegliere chi mandare in campo dall’inizio e, data l’abbondanza che, al momento, c’è in ogni reparto, non sarà facile stabilire l’undici titolare che proverà a battere i biancocelesti.

Le scelte del tecnico granata, soprattutto per il centrocampo, saranno prese oculatamente, considerando anche che mercoledì ci sarà un’altra sfida, contro l’Inter, e che quindi il turnover potrebbe essere una necessità per permettere ad ogni giocatore di affrontare al meglio i due turni ravvicinati. I quattro interni della metà campo granata sono pronti a darsi battaglia per conquistare una maglia, con Benassi che, al momento, sembra una delle pedine imprescindibili dell’allenatore ex Milan, Obi, che ha stupito tutti per la dinamicità e la qualità dimostrate prima dell’infortunio, Baselli, che finalmente sembra aver recepito le strigliate di Mihajlovic e appare più tonico e voglioso di dimostrare tutte le sue qualità e con Acquah che, a conti fatti, ha delle caratteristiche uniche all’interno della rosa granata: è l’unico centrocampista muscolare che hai, l’unico in grado di fare da diga tra il reparto difensivo del Toro e i giocatori avversari.

Quattro giocatori diversi per due maglie e due match ravvicinati, tutto ciò si traduce in tanto lavoro per i diretti interessati, che avranno una sana concorrenza da gestire, e per Mihajlovic, che sarà chiamato a decidere chi schierare e chi far sedere in panchina. Tuttavia, qualunque sarà la scelta del tecnico, c’è da scommettere che sarà azzeccata: tutti e quattro gli interni del centrocampo del Toro, infatti, si sono dimostrati all’altezza dei propri compiti in queste ultime gare. Non bisogna dimenticare, poi, che il centrocampo granata è stato il reparto meno rivoluzionato della squadra e, se si escludono gli arrivi di Valdifiori e dei giovani LukicGustafson, è rimasto praticamente lo stesso della scorsa stagione. Inoltre, è indubbio che Mihajlovic ha sempre cercato risposte proprio da quel reparto, che il tecnico, e non solo lui, ritiene essere la zona nevralgica di ogni azione da gioco, un vero e proprio ago della bilancia di qualsiasi partita.

Le risposte, con le vittorie contro Roma, Fiorentina e Palermo, sono arrivate e il centrocampo granata ha dimostrato non solo di esserci, ma di poter costituire uno dei reparti più affidabili e temibili di tutta la Serie A.


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tric
9 anni fa

Da Obi non ho ancora visto fare nulla di eccezionale, salvo un assist.

Gianni
9 anni fa
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infatti Obi ci ha stupito finora più per gli infortuni che per la qualità delle giocate :-D.
Comunque sa talvolta crossare a differenza di Acquah, che manda i palloni in curva.

andyboy
andyboy
9 anni fa

io domenica giocherei con un centrocampo piu muscolare. Benassi, Obi, Valdifiori.

Umbrella Inc.
Umbrella Inc.
9 anni fa

Vorrei rivedere lo stesso centrocampo che ha giocato contro il Palermo. Pensavo che Valdifiori fosse troppo leggero, in realtà contro i siciliani mi ha fatto cambiare idea.

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