Toro, ecco la Sampdoria: la presentazione dell’avversaria

Sabato alle 20:45 il Toro ospiterà la Sampdoria: la squadra Giampaolo è reduce da due sconfitte, in classifica è a -3 dai granata

La Sampdoria di Marco Giampaolo, si appresta a vivere la trasferta al Grande Torino con l’intento di riscattare la recente sconfitta con il Crotone, la seconda consecutiva dopo lo scivolone in casa del Sassuolo. Un campionato in chiaroscuro quello della compagine genovese, fatto di exploits inaspettati come le vittorie contro Roma e Inter (oltre a due derby della Lanterna vinti), ma anche di cadute non preventivabili che hanno rallentato in modo considerevole l’andatura dei blucerchiati. Nelle ultime tre gare, la Samp, è riuscita ad ottenere soltanto un pareggio in casa contro la Fiorentina, di fatto azzerando qualsiasi velleità di alta classifica.

Il lavoro svolto dal tecnico Giampaolo, è da considerarsi comunque positivo, essendo riuscito ad assemblare in modo armonioso la squadra e lanciando giovani dal futuro assicurato: non è un caso che l’attaccane ceco classe ’96 Patrik Schick, sia un gioiello sul taccuino di numerosi grandi club europei, che la prossima estate si contenderanno a suon di milioni. L’infortunio occorso nel mese di marzo all’attaccante Muriel, inoltre, ha depauperato in maniera considerevole la forza d’urto della squadra: il rientro del colombiano è comunque vicino, anche se non ci sono possibilità di vederlo in campo sabato contro il Toro.

Nel periodo invernale la compagine blucerchiata era stata capace di inanellare un filotto di risultati utili invidiabile, iniziati con ilo successo per 3-1 in caso contro la Roma del 29 gennaio, e culminati con la vittoria del derby (0-1), l’11 marzo. Da lì è iniziato un rallentamento che ha precluso alla squadra la possibilità di battagliare per posizioni di classifica più elevate. Il modulo attorno cui è stata assemblata la squadra è il 4-3-1-2, schema divenuto marchio di fabbrica del tecnico ex Empoli e fresco di rinnovo contrattuale: agli inizi di aprile, infatti, è stato siglato un prolungamento che lo legherà al club del presidente Ferrero fino al 30 giugno 2020, all’insegna della continuità.