50 punti totali realizzati, come nel 2016. Belotti si conferma goleador: ecco tutte le statistiche di questo anno granata
San Silvestro, tempo di bilanci. Anche per il Toro. 2017 interlocutorio, quello dei granata, contraddistinto da aspettative alte, forse troppo, spesso disattese dai fatti. E dopo il girone di ritorno della stagione passata, fatto di un avvio disastroso e di un finale in lieve crescendo con il passaggio al 4-2-3-1, è arrivata una prima parte di campionato quantomai altalenante. Un “vorrei ma non posso”, ben descritto dai 10 pareggi accumulati nelle 19 sfide del girone d’andata. Troppo poco per una squadra partita con sogni (e proclami) d’Europa. Le similitudini tra le due parti dell’anno – separate dall’estate dell’addio di Benassi e Zappacosta e degli arrivi dei vari N’Koulou, Rincon, Niang… – sono testimoniate dai punti: 50 totali, 25 per parte. Con una postilla: l’anno passato furono totalizzati in 20 partite (compresa l’ultima del girone d’andata, lo 0-0 di Reggio Emilia), quest’anno in 19. Poco cambia, in ogni caso. Come non cambiano nemmeno i numeri rispetto al 2016. Anche nell’anno passato i granata avevano raggranellato 50 punti: 22 negli ultimi sei mesi con Ventura e 28 nella prima parte della nuova gestione Mihajlovic.
Un’occhiata non può che essere data anche ai gol. Sono 62 quelli realizzati dal Toro nel 2017: 27 nella prima metĂ di questa stagione, 35 in quella precedente. 64, invece, quelli subiti. E qua c’è una positiva inversione di tendenza: ben 39 nella stagione passata, mentre sono 25 quelli incassati in questi ultimi mesi dell’anno. Goleador principe della squadra granata non può che essere capitan Belotti. Certo, i numeri sono decisamente meno impressionanti rispetto a quelli del 2016, ma con i suoi 16 gol in campionato, piĂą 4 in Coppa Italia, il Gallo si conferma bomber imprescindibile di questo Toro. Con la speranza che il 2018 riporti anche la migliore condizione. Si conferma ad alti livelli anche Iago Falque, con le sue 11 marcature (che diventano 13, contando la Coppa), mentre Ljajic è terzo con 8 reti. Migliore dei centrocampisti resta Daniele Baselli, con i suoi 4 gol.
In totale, in questo 2017 il Torino ha raccolto appena 10 vittorie in campionato sulle 39 partite giocate, i pareggi sono stati invece addirittura 20 mentre le sconfitte 9 (in Coppa Italia il Torino nel 2017 ha invece vinto tre partite, contro Trapani, Carpi e Roma, e persa una, con il Milan). Numeri, questi, di un anno del quale molto può essere ancora migliorato. Impossibile stabilire se il 2018 potrĂ essere quello dell’Europa. Certo è che dovrĂ essere un anno di lotta e orgoglio: le aspettative, ora, non possono piĂą rimanere tali. BisognerĂ provarci fino in fondo.
Dove sarĂ mai finito il mio messaggio boh.comunque tutti nel settore ospiti a gridare forza toro dall’inizio alla fine qualunque sia e sarĂ il risultato sempre e solo forza toro
50….come i milioni di differenza tra spese e ricavi di mercato…buon anno a tutti!!!
Buon anno a tutti i fratelli e le sorelle del Toro, sia quelli/e piemontesi sia quelli/e della “diaspora granata”.