La grande rimonta da sola non basta: errori difensivi ed ingenuità, così il Toro perde punti preziosi per la corsa all’Europa
Non serve un manuale per capire quali errori non deve fare una squadra in lotta per l’Europa e Torino-Sampdoria ne ha messo in luce più di uno. Sarà anche stata “bella e aperta”, per dirla come Mihajlovic, ma la partita dei granata ha mostrato lacune difensive che vanno cancellate al più presto, se l’ambizione è quella di arrivare tra le prime sette del campionato. Sprazzi di grande Toro (i 100 secondi trascorsi tra le rete di Baselli e quella di Belotti), alternati a momenti quasi da incubo, come al pronti-via, col doppio errore di Moretti (avrà bisogno anche lui di rifiatare?) a lanciare una Sampdoria che da venti giorni non giocava una gara ufficiale.
O come in occasione del 2-2, con la squadra completamente scoperta: un Barreca quasi incredulo striglia Niang, poco prima imbambolato appena dentro l’area mentre a pochi metri da lui Quagliarella completamente indisturbato è libero di andare in gol. Mihajlovic difende il suo pupillo, lo punzecchia, ma è consapevole che l’idea di Toro che ha in testa va a cozzare con l’effettiva capacità da parte della squadra di mettere in atto le sue idee. Almeno per il momento.
Molto dipenderà da quanto tempo il Toro impiegherà a diventare la squadra che Mihajlovic ha in testa, quella che non avrà bisogno della giocata di un singolo per emergere. Di un lampo di Baselli, di un’invenzione di Ljajic, di un gol di Belotti. O quella capace di non sprecare un eurogol trovandosi poi nuovamente ad inseguire. “Ci vuole tempo per l’intesa, ma per lottare e usare il fisico no, quella non serve”. Il tempo, quello che per Niang sta già per scadere.
Rispondo qui a Rob62, lovelynik e Cla79: Rob62, scusa il ritardo nella risposta, innanzitutto. Non trovo chela squadra non abbia equilibrio. Non lo aveva quando giocavamo con il 433. Passando al 4231 lo abbiamo in buona parte ritrovato. Siamo offensivi, non ci piove, ma è una scelta precisa del mister… Leggi il resto »
Grazie dell’ analisi tecnica. A presto.
posto qui un interessante estratto da un articolo di Fabrizio Biasin l’articolo parla di inter, ma basta sostituire le parole “inter” con “Toro”, “champions league” con “europa league”, “spalletti” con “sinisa”, “suning” con “cairo” e viene fuori qualcosa di molto attinente: “Partiamo dalle ovvietà. L’Inter perderà. Magari già stasera, magari… Leggi il resto »
Già
Allora, visto che molti si indignano per il fatto che Radice non era difensivista (infatti ero ironico). Perché nessuno si indigna che noi collezioniamo allenatori difensivisti? Perché nessuno (solo io) si indigna che in questo modo tradiamo la nostra tradizione/identità? Perché, spiegatemi bene, il solo appunto a Cairo sono i… Leggi il resto »
io posso rispondere per me….. se di perdità di identità vuoi parlare a me la perdità di identità l’ha creata il non gioco di ventura, il 4-0 del derby di coppa italia… in cui del TORO (questa volta ttuto maiuscolo) ho visto poco in 5 anni…. il TORO è stato… Leggi il resto »